1944 GENOVA Card. Pietro BOETTO Il vero conforto

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1944
GENOVA

IL VERO CONFORTO NELLE PRESENTI CALAMITA'

Pubblicazione contenente la lettera pastorale del card. antifascista Pietro Boetto, arcivescovo di Genova, in occasione della Quaresima 1944:
"...la guerra distruggitrice visita e tormenta anche voi, i vostri corpi e le vostre anime, i vostri averi e i vostri beni...vogliamo che soprattutto ricordiate il grande conforto che ci ispira la fede...".

Interessante testimonianza delle posizioni della Chiesa cattolica durante la Seconda Guerra Mondiale.

In buone condizioni.
16 pagine

Pubblicazione d'epoca, originale, autentica.

NOTA DEL CONTESTUALIZZATORE
PIETRO BOETTO (Vigone, 19 maggio 1871 Genova, 31 gennaio 1946) è stato un cardinale, arcivescovo cattolico e antifascista italiano.
Con l'elezione di Boetto, gesuita e antifascista, Pio XI volle rinforzare l'autorità morale della Chiesa cattolica nel momento in cui Adolf Hitler faceva la sua prima visita in Italia, e più precisamente a Genova, a Benito Mussolini con l'intenzione di rafforzare l'alleanza italo-germanica.
Durante la seconda guerra mondiale, il Cardinale Boetto contribuì a salvare centinaia di ebrei dallo sterminio nazifascista, attraverso il suo sostegno alla rete clandestina di aiuti.
Il 25 aprile 1945, nella sua residenza di San Fruttuoso, la Villa Migone, presso Villa Imperiale, trattò con il generale tedesco Gunther Meinhold e le truppe partigiane genovesi rappresentate dell'operaio Remo Scappini, la resa delle truppe tedesche che assediavano Genova, evitando così la distruzione della città e lo sterminio della popolazione.


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1944
GENOVA

IL VERO CONFORTO NELLE PRESENTI CALAMITA'

Pubblicazione contenente la lettera pastorale del card. antifascista Pietro Boetto, arcivescovo di Genova, in occasione della Quaresima 1944:
"...la guerra distruggitrice visita e tormenta anche voi, i vostri corpi e le vostre anime, i vostri averi e i vostri beni...vogliamo che soprattutto ricordiate il grande conforto che ci ispira la fede...".

Interessante testimonianza delle posizioni della Chiesa cattolica durante la Seconda Guerra Mondiale.

In buone condizioni.
16 pagine

Pubblicazione d'epoca, originale, autentica.

NOTA DEL CONTESTUALIZZATORE
PIETRO BOETTO (Vigone, 19 maggio 1871 Genova, 31 gennaio 1946) è stato un cardinale, arcivescovo cattolico e antifascista italiano.
Con l'elezione di Boetto, gesuita e antifascista, Pio XI volle rinforzare l'autorità morale della Chiesa cattolica nel momento in cui Adolf Hitler faceva la sua prima visita in Italia, e più precisamente a Genova, a Benito Mussolini con l'intenzione di rafforzare l'alleanza italo-germanica.
Durante la seconda guerra mondiale, il Cardinale Boetto contribuì a salvare centinaia di ebrei dallo sterminio nazifascista, attraverso il suo sostegno alla rete clandestina di aiuti.
Il 25 aprile 1945, nella sua residenza di San Fruttuoso, la Villa Migone, presso Villa Imperiale, trattò con il generale tedesco Gunther Meinhold e le truppe partigiane genovesi rappresentate dell'operaio Remo Scappini, la resa delle truppe tedesche che assediavano Genova, evitando così la distruzione della città e lo sterminio della popolazione.