1938 GENOVA Arrivo nuovo arcivescovo Pietro BOETTO sostenitore DELASEM *Foto

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C-076604
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DATA: 10 maggio 1938

LUOGO: GENOVA

TITOLO: L'ARRIVO DEL NUOVO ARCIVESCOVO ANTIFASCISTA PIETRO BOETTO

DESCRIZIONE: Fotografia d'epoca.

AUTORE: Metvan - Genova

FORMATO: cm 18 x 12

CONDIZIONI: buone (ma margine inferiore con gualciture).

Documento d'epoca, originale, autentica.


NOTA DEL REDATTORE

Pietro Boetto (1871 - 1946) è stato un cardinale, arcivescovo cattolico e antifascista italiano che durante il periodo dell'Olocausto svolse a Genova un ruolo fondamentale nelle operazioni di assistenza agli ebrei perseguitati. Arrivò a Genova il 3 maggio 1938 per assumere formalmente il governo ecclesiastico della diocesi, e si trovò nella stazione ferroviaria decorata con bandiere fasciste e naziste per la prossimità della visita di Mussolini e Hitler. Fu a partire da questa visita di Hitler in Italia, contro la quale Pio XI prese le distanze assentandosi da Roma, che cominciò l'antisemitismo in Italia. Nell'ultima fase della seconda guerra mondiale, il Cardinale Boetto contribuì a salvare centinaia di ebrei dallo sterminio nazifascista, attraverso il suo sostegno alla rete clandestina di aiuti DELASEM, la cui gestione egli affidò al segretario don Francesco Repetto, che per la sua azione sarà riconosciuto tra i giusti tra le nazioni nello Yad Vashem.

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DATA: 10 maggio 1938

LUOGO: GENOVA

TITOLO: L'ARRIVO DEL NUOVO ARCIVESCOVO ANTIFASCISTA PIETRO BOETTO

DESCRIZIONE: Fotografia d'epoca.

AUTORE: Metvan - Genova

FORMATO: cm 18 x 12

CONDIZIONI: buone (ma margine inferiore con gualciture).

Documento d'epoca, originale, autentica.


NOTA DEL REDATTORE

Pietro Boetto (1871 - 1946) è stato un cardinale, arcivescovo cattolico e antifascista italiano che durante il periodo dell'Olocausto svolse a Genova un ruolo fondamentale nelle operazioni di assistenza agli ebrei perseguitati. Arrivò a Genova il 3 maggio 1938 per assumere formalmente il governo ecclesiastico della diocesi, e si trovò nella stazione ferroviaria decorata con bandiere fasciste e naziste per la prossimità della visita di Mussolini e Hitler. Fu a partire da questa visita di Hitler in Italia, contro la quale Pio XI prese le distanze assentandosi da Roma, che cominciò l'antisemitismo in Italia. Nell'ultima fase della seconda guerra mondiale, il Cardinale Boetto contribuì a salvare centinaia di ebrei dallo sterminio nazifascista, attraverso il suo sostegno alla rete clandestina di aiuti DELASEM, la cui gestione egli affidò al segretario don Francesco Repetto, che per la sua azione sarà riconosciuto tra i giusti tra le nazioni nello Yad Vashem.