1942 WW2 Russia Fronte del Donez *FOTO pattuglie ARMIR

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12 Luglio 1942, Unione Sovietica
WW2 - Fronte del Donez
8ª Armata Italiana in Russia (o ARMIR)

Fotografia d'epoca raffigurante una pattuglia dell'ARMIR in azione sul fronte del Donez.
Dopo la prima decade del luglio 1942 ripresero le azioni delle unità italiane, avanzanti verso il Don, rallentate da elementi di retroguardia ed ostacoli fissi. Cosi' l'A.R.M.I.R., ormai pienamente in funzione, occupò il bacino minerario del Mius conquistando il centro di Krasnyi Luch.
Il 31 luglio 1942 venne superato il Donez e si puntò al fiume Don, dove le divisioni italiane dovevano schierarsi ed integrarsi nel sistema difensivo posto in atto dall'Asse.

Istituto Nazionale Luce - Roma
(è presente il timbro al verso)

Vera fotografia d'epoca, originale e autentica, completa di timbro datario al verso.

La fotografia versa in buone condizioni, ma presenta varie piegature e diversi segni di puntina agli angoli. Di tale circostanza si è naturalmente tenuto conto nella detrminazione del prezzo.

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Note: il Corpo di Spedizione Italiano in Russia, spesso abbreviato come CSIR, e l'8ª Armata Italiana in Russia, o ARMIR, furono le formazioni del Regio Esercito inviate sul fronte orientale tra il luglio del 1941 e il gennaio del 1943. La partecipazione alla guerra contro l'Unione Sovietica rappresentò uno sforzo notevole per le forze armate italiane, già duramente impiegate nei Balcani e in Africa settentrionale, e le ingenti perdite subite rappresentarono un duro colpo per le capacità militari dell'Italia.

Nonostante la comunicazione dell'intenzione tedesca di invadere l'Unione Sovietica fosse stata data da Hitler a Mussolini solo il giorno stesso dell'invasione (22 giugno 1941), già dal 30 maggio il dittatore italiano, dando per scontato l'attacco tedesco, aveva espresso l'intenzione di inviare un corpo di spedizione in appoggio all'alleato; inizialmente le forze italiane furono rifiutate dal comando tedesco, ma quando la Wehrmacht venne respinta alle porte di Mosca Hitler si guardò dal rifiutare l'appoggio del CSIR.

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12 Luglio 1942, Unione Sovietica
WW2 - Fronte del Donez
8ª Armata Italiana in Russia (o ARMIR)

Fotografia d'epoca raffigurante una pattuglia dell'ARMIR in azione sul fronte del Donez.
Dopo la prima decade del luglio 1942 ripresero le azioni delle unità italiane, avanzanti verso il Don, rallentate da elementi di retroguardia ed ostacoli fissi. Cosi' l'A.R.M.I.R., ormai pienamente in funzione, occupò il bacino minerario del Mius conquistando il centro di Krasnyi Luch.
Il 31 luglio 1942 venne superato il Donez e si puntò al fiume Don, dove le divisioni italiane dovevano schierarsi ed integrarsi nel sistema difensivo posto in atto dall'Asse.

Istituto Nazionale Luce - Roma
(è presente il timbro al verso)

Vera fotografia d'epoca, originale e autentica, completa di timbro datario al verso.

La fotografia versa in buone condizioni, ma presenta varie piegature e diversi segni di puntina agli angoli. Di tale circostanza si è naturalmente tenuto conto nella detrminazione del prezzo.

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Note: il Corpo di Spedizione Italiano in Russia, spesso abbreviato come CSIR, e l'8ª Armata Italiana in Russia, o ARMIR, furono le formazioni del Regio Esercito inviate sul fronte orientale tra il luglio del 1941 e il gennaio del 1943. La partecipazione alla guerra contro l'Unione Sovietica rappresentò uno sforzo notevole per le forze armate italiane, già duramente impiegate nei Balcani e in Africa settentrionale, e le ingenti perdite subite rappresentarono un duro colpo per le capacità militari dell'Italia.

Nonostante la comunicazione dell'intenzione tedesca di invadere l'Unione Sovietica fosse stata data da Hitler a Mussolini solo il giorno stesso dell'invasione (22 giugno 1941), già dal 30 maggio il dittatore italiano, dando per scontato l'attacco tedesco, aveva espresso l'intenzione di inviare un corpo di spedizione in appoggio all'alleato; inizialmente le forze italiane furono rifiutate dal comando tedesco, ma quando la Wehrmacht venne respinta alle porte di Mosca Hitler si guardò dal rifiutare l'appoggio del CSIR.