1940 ROMA Rivista LA RUOTA Lettera Carlo MUSCETTA a LAZZERI *Autografo

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28 aprile 1940
LA RUOTA
ROMA

CARLO MUSCETTA A GEROLAMO LAZZERI
Autografo

Lettera interamente autografa del noto critico e militante marxista Carlo Muscetta, redattore della rivista 'La Ruota', allo scrittore Gerolamo Lazzeri:
``… Caro Lazzeri, il suo consenso mi giugne particolarmente caro: grazie di cuore. Sono ancora in debito con Lei...''.
Carta intestata e busta viaggiata (bollo asportato).

Autografo di Carlo Muscetta.

In mediocri condizioni (macchie e ingiallimenti).
1 pagina

Lettera d'epoca, originale, autentica.

NOTA BIOGRAFICA
Carlo Muscetta (Avellino, 22 agosto 1912 Aci Trezza, 22 marzo 2004) è stato un critico letterario e poeta italiano.
Nel 1937, costretto dalle circostanze, si iscrive al Partito Nazionale Fascista ottenendo un posto di insegnamento a Pescara.
Si accosta successivamente al marxismo e nel 1943 viene arrestato per cospirazione antifascista. Nel dopoguerra si iscrive al Partito d'Azione per poi passare al Partito Comunista Italiano da cui si allontanerà nel 1957 per alcune divergenze con Palmiro Togliatti. Svolge l'attività di professore di letteratura italiana presso le università di Catania e di Roma dal 1963 al 1983. Dirige per l'Einaudi l'edizione delle opere del conterraneo Francesco De Sanctis e il Parnaso Italiano, per la Feltrinelli la Biblioteca dei classici italiani, per Laterza la monumentale Letteratura italiana. Storia e testi in 10 volumi e 20 tomi.
Collabora a numerosi quotidiani e periodici.
Nel 1956, in qualità di direttore della rivista Società, pubblica un manifesto di deplorazione dell'intervento sovietico in Ungheria, che viene sottoscritto da numerosi intellettuali di sinistra, noto come Manifesto dei 101.

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28 aprile 1940
LA RUOTA
ROMA

CARLO MUSCETTA A GEROLAMO LAZZERI
Autografo

Lettera interamente autografa del noto critico e militante marxista Carlo Muscetta, redattore della rivista 'La Ruota', allo scrittore Gerolamo Lazzeri:
``… Caro Lazzeri, il suo consenso mi giugne particolarmente caro: grazie di cuore. Sono ancora in debito con Lei...''.
Carta intestata e busta viaggiata (bollo asportato).

Autografo di Carlo Muscetta.

In mediocri condizioni (macchie e ingiallimenti).
1 pagina

Lettera d'epoca, originale, autentica.

NOTA BIOGRAFICA
Carlo Muscetta (Avellino, 22 agosto 1912 Aci Trezza, 22 marzo 2004) è stato un critico letterario e poeta italiano.
Nel 1937, costretto dalle circostanze, si iscrive al Partito Nazionale Fascista ottenendo un posto di insegnamento a Pescara.
Si accosta successivamente al marxismo e nel 1943 viene arrestato per cospirazione antifascista. Nel dopoguerra si iscrive al Partito d'Azione per poi passare al Partito Comunista Italiano da cui si allontanerà nel 1957 per alcune divergenze con Palmiro Togliatti. Svolge l'attività di professore di letteratura italiana presso le università di Catania e di Roma dal 1963 al 1983. Dirige per l'Einaudi l'edizione delle opere del conterraneo Francesco De Sanctis e il Parnaso Italiano, per la Feltrinelli la Biblioteca dei classici italiani, per Laterza la monumentale Letteratura italiana. Storia e testi in 10 volumi e 20 tomi.
Collabora a numerosi quotidiani e periodici.
Nel 1956, in qualità di direttore della rivista Società, pubblica un manifesto di deplorazione dell'intervento sovietico in Ungheria, che viene sottoscritto da numerosi intellettuali di sinistra, noto come Manifesto dei 101.