1939 Roma, Starace, Ciano da Berlino, PATTO D'ACCIAIO

SKU:
C-078722
€44,00
Current Stock:
Adding to cart… The item has been added

Roma, 25 maggio 1939
(timbro datario al verso)

IL RITORNO DEL CONTE CIANO DA BERLINO DOPO LA FIRMA DEL PATTO D'ACCIAIO

Vera fotografia con didascalia dattiloscritta al verso:

"ROMA = 24-5.39/XVII
Oggi, poco prima di mezzogiorno, é giunto a Roma il Ministro degli Affari Esteri, Conte Galeazzo Ciano, reduce da Berlino.
Erano alla stazione Termini a riceverlo S.E. Starace, vari Membri del Governo ed altre personalità.
La folla enorme assiepatazi fuori dalla stazione, ha improvvisato al Ministro una calorosa dimostrazione=
NELLA FOTO = S.E. il Conte CIANO esce dalla stazione di Termini, salutato da calorose ovazioni della folla."

Agenzia VEDO - Roma
(timbro al verso)

Vera fotografia d'epoca, originale ed autentica


Galeazzo Ciano il 22 maggio aveva sottoscritto a Berlino il Patto d'Acciaio, che in sostanza avrebbe poi provocato l'entrata in guerra dell'Italia.

Achille Starace era all'epoca (e lo sarebbe rimasto fino al 29 ottobre di quell'anno) segretario nazionale del Partito Nazionale Fascista.


CONTACT US


Roma, 25 maggio 1939
(timbro datario al verso)

IL RITORNO DEL CONTE CIANO DA BERLINO DOPO LA FIRMA DEL PATTO D'ACCIAIO

Vera fotografia con didascalia dattiloscritta al verso:

"ROMA = 24-5.39/XVII
Oggi, poco prima di mezzogiorno, é giunto a Roma il Ministro degli Affari Esteri, Conte Galeazzo Ciano, reduce da Berlino.
Erano alla stazione Termini a riceverlo S.E. Starace, vari Membri del Governo ed altre personalità.
La folla enorme assiepatazi fuori dalla stazione, ha improvvisato al Ministro una calorosa dimostrazione=
NELLA FOTO = S.E. il Conte CIANO esce dalla stazione di Termini, salutato da calorose ovazioni della folla."

Agenzia VEDO - Roma
(timbro al verso)

Vera fotografia d'epoca, originale ed autentica


Galeazzo Ciano il 22 maggio aveva sottoscritto a Berlino il Patto d'Acciaio, che in sostanza avrebbe poi provocato l'entrata in guerra dell'Italia.

Achille Starace era all'epoca (e lo sarebbe rimasto fino al 29 ottobre di quell'anno) segretario nazionale del Partito Nazionale Fascista.