1939 Napoli - Legionari reduci dalla Spagna *Vera Foto

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8 luglio 1939, Napoli

Bella fotografia d'epoca scattata in occasione del rientro a Napoli di 5000 legionari italiani reduci dalla Spagna. Come noto, infatti, le truppe di Franco, aiutate da truppe inviate dall'Italia fascista, assunsero la guida definitiva della Spagna nell'aprile del 1939.
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L'immagine reca al verso la seguente didascalia dattiloscritta: "Il Principe di Piemonte assiste allo sbarco e passa in rivista 5000 legionari reduci dalla Spagna".

Fot. R. Carbone - Napoli

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.

In buone condizioni.

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Note: Franco fu un nazionalista ad oltranza ed un anticomunista, con una concezione rigida e conservatrice della religione e una visione chiara della storia della Spagna. In seguito al successo elettorale del Fronte popolare, il 19 febbraio 1936, Franco venne allontanato dal paese ed inviato nelle isole Canarie. Quando la Repubblica intraprese misure politiche a carattere fortemente sociale, volte a sostenere circa quattro milioni di poveri contadini e braccianti agricoli ridotti alla fame dal precedente governo di centro-destra, accompagnate da una serie di proposte tese ad impedire l'ingerenza della Chiesa nella vita della Repubblica, le correnti di dissenso legate alle alte sfere ecclesiastiche e agrarie esplosero violentemente.
Quando José Calvo Sotelo fu fucilato dai repubblicani, Franco si unì quindi ad un gruppo di generali, guidati da José Sanjurjo e Emilio Mola, con cui preparò l'Alzamiento del 18 luglio 1936. Franco era alla guida dell'esercito di ribelli che entrò in Spagna sbarcando dal Marocco. Il 24 luglio fu nominato membro della giunta militare e divenne comandante delle forze nazionaliste del Sud. Il 29 settembre, dopo la morte del generale Sanjurjo, fu ufficialmente dichiarato Generalísimo de los ejércitos de Tierra, Mar y Aire. Il 3 ottobre 1936 fu nominato capo dello Stato e, dopo la morte di Mola, il 30 gennaio 1938 divenne anche capo del governo.
Una sanguinosa guerra civile nella quale fu sostenuto dalla Germania nazista e dall'Italia fascista proseguì per tre anni, vinta la quale, nell'aprile 1939, il Generalísimo assunse la guida definitiva della Spagna, instaurando un regime dittatoriale di stampo fascista che scatenò una fortissima repressione.

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8 luglio 1939, Napoli

Bella fotografia d'epoca scattata in occasione del rientro a Napoli di 5000 legionari italiani reduci dalla Spagna. Come noto, infatti, le truppe di Franco, aiutate da truppe inviate dall'Italia fascista, assunsero la guida definitiva della Spagna nell'aprile del 1939.
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L'immagine reca al verso la seguente didascalia dattiloscritta: "Il Principe di Piemonte assiste allo sbarco e passa in rivista 5000 legionari reduci dalla Spagna".

Fot. R. Carbone - Napoli

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.

In buone condizioni.

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Note: Franco fu un nazionalista ad oltranza ed un anticomunista, con una concezione rigida e conservatrice della religione e una visione chiara della storia della Spagna. In seguito al successo elettorale del Fronte popolare, il 19 febbraio 1936, Franco venne allontanato dal paese ed inviato nelle isole Canarie. Quando la Repubblica intraprese misure politiche a carattere fortemente sociale, volte a sostenere circa quattro milioni di poveri contadini e braccianti agricoli ridotti alla fame dal precedente governo di centro-destra, accompagnate da una serie di proposte tese ad impedire l'ingerenza della Chiesa nella vita della Repubblica, le correnti di dissenso legate alle alte sfere ecclesiastiche e agrarie esplosero violentemente.
Quando José Calvo Sotelo fu fucilato dai repubblicani, Franco si unì quindi ad un gruppo di generali, guidati da José Sanjurjo e Emilio Mola, con cui preparò l'Alzamiento del 18 luglio 1936. Franco era alla guida dell'esercito di ribelli che entrò in Spagna sbarcando dal Marocco. Il 24 luglio fu nominato membro della giunta militare e divenne comandante delle forze nazionaliste del Sud. Il 29 settembre, dopo la morte del generale Sanjurjo, fu ufficialmente dichiarato Generalísimo de los ejércitos de Tierra, Mar y Aire. Il 3 ottobre 1936 fu nominato capo dello Stato e, dopo la morte di Mola, il 30 gennaio 1938 divenne anche capo del governo.
Una sanguinosa guerra civile nella quale fu sostenuto dalla Germania nazista e dall'Italia fascista proseguì per tre anni, vinta la quale, nell'aprile 1939, il Generalísimo assunse la guida definitiva della Spagna, instaurando un regime dittatoriale di stampo fascista che scatenò una fortissima repressione.