1936 Guerra Spagna *Piroscafo noleggiato Lombardia

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Piroscafo Noleggiato "Lombardia"
Guerra di Spagna, dicembre 1936

Interessante documento d'epoca su due facciate, originale e autentico, recante le avvertenze per la permanenza a bordo e le norme da osservare durante la navigazione (per la truppa e gli operai).

Il Piroscafo Lombardia (di proprietà della Società Italia e, in seguito, del Lloyd Triestino) fù tra le imbarcazioni noleggiate dalla Regia Marina per trasferire a Cadice le prime formazioni del Corpo dei Volontari impegnati nella Guerra di Spagna del 1936.

Infatti, com'è noto, l'apporto fornito dalla Marina Militare e Mercantile Italiana per il trasporto in Spagna del Corpo Truppe Volontarie fu tanto nascosto quanto notevole. Secondo alcuni dati, le truppe trasportate nella penisola iberica raggiunsero le 40.000 unità.
I volontari, spesso attirati dal generoso premio d'ingaggio (Lit 300) e dalla paga giornaliera (Lit 20), venivano reclutati presso i numerosi uffici aperti in tutte le principali città italiane e di qui inviati a Gaeta per l'imbarco.

I piroscafi noleggiati conservavano il loro equipaggio mercantile, ma ciascuno di essi imbarcava un ufficiale di Marina che ne assumeva il comando durante la navigazione.

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Nota del contestualizzatore: la guerra civile spagnola, nota in Italia anche semplicemente come guerra di Spagna, fu un conflitto combattuto dal luglio 1936 all'aprile 1939 fra i nazionalisti anti-marxisti, noti come Nacionales, ed i Republicanos composti da truppe governative e sostenitori della Repubblica spagnola, guerra terminata con la sconfitta della causa repubblicana che diede il via alla dittatura del generale nazionalista Francisco Franco.

La guerra accese un appassionato interesse nelle comunità politiche e intellettuali internazionali. Il generale Francisco Franco era appoggiato dalla Germania nazista e dall'Italia fascista. Dal regime fascista italiano fu vista come una "crociata" per la civiltà europea e per la civiltà cristiana contro la barbarie dei "rossi", la cui sconfitta rinforzò la posizione del Duce italiano sia sul piano nazionale che internazionale. Anche se la causa fondamentale furono gli ideali nazionalisti spagnoli, il conflitto venne seguito attentamente in tutto il mondo come la prima importante contesa militare tra le forze di sinistra e quelle sempre più potenti e pesantemente armate del fascismo.

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Piroscafo Noleggiato "Lombardia"
Guerra di Spagna, dicembre 1936

Interessante documento d'epoca su due facciate, originale e autentico, recante le avvertenze per la permanenza a bordo e le norme da osservare durante la navigazione (per la truppa e gli operai).

Il Piroscafo Lombardia (di proprietà della Società Italia e, in seguito, del Lloyd Triestino) fù tra le imbarcazioni noleggiate dalla Regia Marina per trasferire a Cadice le prime formazioni del Corpo dei Volontari impegnati nella Guerra di Spagna del 1936.

Infatti, com'è noto, l'apporto fornito dalla Marina Militare e Mercantile Italiana per il trasporto in Spagna del Corpo Truppe Volontarie fu tanto nascosto quanto notevole. Secondo alcuni dati, le truppe trasportate nella penisola iberica raggiunsero le 40.000 unità.
I volontari, spesso attirati dal generoso premio d'ingaggio (Lit 300) e dalla paga giornaliera (Lit 20), venivano reclutati presso i numerosi uffici aperti in tutte le principali città italiane e di qui inviati a Gaeta per l'imbarco.

I piroscafi noleggiati conservavano il loro equipaggio mercantile, ma ciascuno di essi imbarcava un ufficiale di Marina che ne assumeva il comando durante la navigazione.

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Nota del contestualizzatore: la guerra civile spagnola, nota in Italia anche semplicemente come guerra di Spagna, fu un conflitto combattuto dal luglio 1936 all'aprile 1939 fra i nazionalisti anti-marxisti, noti come Nacionales, ed i Republicanos composti da truppe governative e sostenitori della Repubblica spagnola, guerra terminata con la sconfitta della causa repubblicana che diede il via alla dittatura del generale nazionalista Francisco Franco.

La guerra accese un appassionato interesse nelle comunità politiche e intellettuali internazionali. Il generale Francisco Franco era appoggiato dalla Germania nazista e dall'Italia fascista. Dal regime fascista italiano fu vista come una "crociata" per la civiltà europea e per la civiltà cristiana contro la barbarie dei "rossi", la cui sconfitta rinforzò la posizione del Duce italiano sia sul piano nazionale che internazionale. Anche se la causa fondamentale furono gli ideali nazionalisti spagnoli, il conflitto venne seguito attentamente in tutto il mondo come la prima importante contesa militare tra le forze di sinistra e quelle sempre più potenti e pesantemente armate del fascismo.