1932 ROMA On. Paolo ORANO riprende lezioni universitarie *AUTOGRAFO

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C-044052
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DATA: 1932

LUOGO: CAMERA DEI DEPUTATI - ROMA

TITOLO: PAOLO ORANO COMUNICA LA RIPRESA DELLE LEZIONI UNIVERSITARIE
Autografo


DESCRIZIONE: Biglietto del noto professore e deputato fascista Paolo Orano a una sua collaboratrice dell'Università di Perugia, cui annuncia il suo rientro:
"...Gentile Maria Luisa, riprenderò le lezioni giovedì 10 marzo... voglia comunicarlo alle persone che desiderano intervenire...".
Biglietto intestato della Camera dei Deputati.

CONDIZIONI: mediocri (piegatura verticale d'epoca)

FORMATO: 14 x 11 cm

Documento d'epoca, originale, autentico.

NOTA BIOGRAFICA

Paolo Orano (Roma, 15 giugno 1875 - Padula, 7 aprile 1945) è stato uno scrittore, docente, senatore, deputato e attivista italiano, che, dopo una breve militanza nel Partito socialista italiano e, successivamente, nel Partito Sardo d'Azione, aderì al fascismo. Ebbe vasta notorietà fra gli anni venti e la prima metà degli quaranta del Novecento, grazie alla propria attività di saggista e docente. Fu uno dei fondatori della Scuola fascista di giornalismo.

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DATA: 1932

LUOGO: CAMERA DEI DEPUTATI - ROMA

TITOLO: PAOLO ORANO COMUNICA LA RIPRESA DELLE LEZIONI UNIVERSITARIE
Autografo


DESCRIZIONE: Biglietto del noto professore e deputato fascista Paolo Orano a una sua collaboratrice dell'Università di Perugia, cui annuncia il suo rientro:
"...Gentile Maria Luisa, riprenderò le lezioni giovedì 10 marzo... voglia comunicarlo alle persone che desiderano intervenire...".
Biglietto intestato della Camera dei Deputati.

CONDIZIONI: mediocri (piegatura verticale d'epoca)

FORMATO: 14 x 11 cm

Documento d'epoca, originale, autentico.

NOTA BIOGRAFICA

Paolo Orano (Roma, 15 giugno 1875 - Padula, 7 aprile 1945) è stato uno scrittore, docente, senatore, deputato e attivista italiano, che, dopo una breve militanza nel Partito socialista italiano e, successivamente, nel Partito Sardo d'Azione, aderì al fascismo. Ebbe vasta notorietà fra gli anni venti e la prima metà degli quaranta del Novecento, grazie alla propria attività di saggista e docente. Fu uno dei fondatori della Scuola fascista di giornalismo.