1920 PAVIA BIENNIO ROSSO Federazione Italiana Operai Edili in sciopero Volantino

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1920 ca
FEDERAZIONE ITALIANA OPERAI EDILI
PAVIA

SCIOPERO DEGLI OPERAI EDILI
BIENNIO ROSSO

Volantino propagandistico della Federazione Italiana Operai Edili di Pavia, che incita i lavoratori allo sciopero contro il caro-vita:
"... Muratori, badilanti, manovali e garzoni! I Capimastri, dopo averci tolto in ispregio al concordato firmato l'intiera indennità di caro-viveri... non hanno alcuna giustificazione per imporre agli operai un simile sacrifizio mentre la vita permane così difficile...".

Bella testimonianza degli scioperi che agitarono l'Italia nel cosiddetto 'Biennio rosso'.

In buone condizioni.
1 pagina

Volantino d'epoca, originale, autentico.

NOTA STORICA
Lo sciopero agricolo dei cinquanta giorni fu uno dei momenti più significativi dei Biennio rosso (1919-1920). Nel marzo-aprile 1920 oltre 180.000 lavoratori di Novara, Vercelli, Casale Monferrato, Mortara, Pavia e Voghera diedero vita a uno dei conflitti sindacali più lunghi e radicali di tutta la storia del proletariato italiano. Per oltre due mesi i contadini, con l'appoggio della popolazione locale, bloccarono la produzione arrivando a sacrificare gli interi raccolti e scontrandosi a più riprese con le guardie regie. Non erano in discussione solo i rapporti di forza nel mondo del lavoro, ma l'intero assetto sociale dell'Italia uscita dalla Grande guerra, tanto che le conquiste ottenute furono tra le cause principali della reazione fascista in val Padana.

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FEDERAZIONE ITALIANA OPERAI EDILI
PAVIA

SCIOPERO DEGLI OPERAI EDILI
BIENNIO ROSSO

Volantino propagandistico della Federazione Italiana Operai Edili di Pavia, che incita i lavoratori allo sciopero contro il caro-vita:
"... Muratori, badilanti, manovali e garzoni! I Capimastri, dopo averci tolto in ispregio al concordato firmato l'intiera indennità di caro-viveri... non hanno alcuna giustificazione per imporre agli operai un simile sacrifizio mentre la vita permane così difficile...".

Bella testimonianza degli scioperi che agitarono l'Italia nel cosiddetto 'Biennio rosso'.

In buone condizioni.
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Volantino d'epoca, originale, autentico.

NOTA STORICA
Lo sciopero agricolo dei cinquanta giorni fu uno dei momenti più significativi dei Biennio rosso (1919-1920). Nel marzo-aprile 1920 oltre 180.000 lavoratori di Novara, Vercelli, Casale Monferrato, Mortara, Pavia e Voghera diedero vita a uno dei conflitti sindacali più lunghi e radicali di tutta la storia del proletariato italiano. Per oltre due mesi i contadini, con l'appoggio della popolazione locale, bloccarono la produzione arrivando a sacrificare gli interi raccolti e scontrandosi a più riprese con le guardie regie. Non erano in discussione solo i rapporti di forza nel mondo del lavoro, ma l'intero assetto sociale dell'Italia uscita dalla Grande guerra, tanto che le conquiste ottenute furono tra le cause principali della reazione fascista in val Padana.