1911
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
ROMA
IL MINISTRO CREDARO RACCOMANDA GIUSEPPINA ANGELUCCI
Autografo
Lettera autografa del ministro della Pubblica Istruzione Luigi Credaro, che rassicura un collega del suo impegno a favore dell'insegnante Giuseppina Angelucci:
"...per la emancipazione della sig.ra Prof. Angelucci Giuseppina si farà il decreto; ma non garantisco...".
Su carta intestata del Ministero della Pubblica Istruzione.
Autografo del ministro Luigi Credaro.
In buone condizioni.
1 pagina
Lettera d'epoca, originale, autentica.
NOTA DEL CONTESTUALIZZATORE
Luigi CREDARO (Sondrio, 15 gennaio 1860 - Roma, 15 febbraio 1939) è stato un politico italiano.
Fu deputato del Partito Radicale e Ministro della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia nei governi Luzzatti e Giolitti IV tra il 1910 e il 1914. In tale veste, nel 1911, istituì il Liceo moderno.
Fu l'ispiratore della legge Daneo-Credaro che stabiliva che lo stipendio dei maestri delle scuole elementari fosse a carico del bilancio dello Stato, e non più dei Comuni, contribuendo così in maniera determinante all'eliminazione dell'analfabetismo in Italia. Nel 1919 fu commissario generale civile nel Trentino Alto Adige.
Pubblicò numerose opere, in particolare su Immanuel Kant e su Johann Friedrich Herbart.