1910 Ussari Piacenza - 18° Cavalleria *Illustrata

SKU:
C-032743
€24,00
Current Stock:
Adding to cart… The item has been added
Bella cartolina commemorativa del 18°Reggimento Cavalleggeri di Piacenza. Bella illustrazione sul fronte raffigurante un drappello di Ussari ed il motto del reggimento: "Viriliter pro-patria militantibus".

Cartolina postale formato piccolo, originale e autentica, non viaggiata.

-----------------------------

nota: il Reggimento Ussari di Piacenza è una formazione militare volontaria, costituitasi in Emilia, nel 1859.

Durante la seconda guerra d'indipendenza italiana, molti patrioti magiari favorevoli alla liberazione dell'Ungheria dal dominio dell'Austria, giunsero in Piemonte a sostenere la nascente Nazione Italiana e a combattere contro il comune nemico austriaco.

Al termine della seconda guerra d'indipendenza, una ventina di ussari ungheresi guidati dal conte Gregorio Bethlen, si insediò nella caserma Pilotta di Parma, dove venne formato un reggimento ussaro, principalmente costituito da volontari emiliani e guidato dagli ussari ungheresi che funsero da istruttori per trasmettere le tradizioni e le abilità dell'antica cavalleria magiara.

Il 28 settembre 1859 venne ufficialmente fondato il Reggimento Ussari di Piacenza che, il successivo 15 marzo 1860 fu incorporato nell'Armata Sarda.

La divisa degli Ussari di Piacenza era la stessa degli ussari ungheresi, con la sola diversità delle cifre reali "VM" (Vittorio Emanuele) al posto di "FJ" (Franz Joseph).

Nel biennio 1863-64 il reggimento venne impiegato nelle operazioni di repressione del brigantaggio a Calitri, Orsara di Puglia, Andretta e Ripacandida.

Nel corso della terza guerra d'indipendenza si schierò a Custoza dove, nelle generale disfatta, riuscì a proteggere la ritirata dei reparti italiani dagli inseguitori austriaci, a prezzo di gravi perdite.

Con regio decreto del 2 settembre 1871 venne disposta la nuova denominazione 18° Reggimento di Cavalleria (Piacenza), in vigore dal 10 settembre, e l'abbandono dell'uniforme ussara, adottando le tenute dei regi reggimenti di cavalleria, a partire dal 1º aprile 1872.

Da quel momento anche le tradizioni tipicamente ussare adottate dal corpo, furono gradatamente eliminate e dimenticate.

Dopo la partecipazione alle guerre coloniali di Eritrea e di Libia ed al primo conflitto mondiale, il Reggimento Cavalleria Piacenza (18º), così rinominato nel 1876, venne accorpato al Reggimento Lanceri di Novara, per essere definitivamente sciolto il 1º luglio 1920.

CONTACT US

Bella cartolina commemorativa del 18°Reggimento Cavalleggeri di Piacenza. Bella illustrazione sul fronte raffigurante un drappello di Ussari ed il motto del reggimento: "Viriliter pro-patria militantibus".

Cartolina postale formato piccolo, originale e autentica, non viaggiata.

-----------------------------

nota: il Reggimento Ussari di Piacenza è una formazione militare volontaria, costituitasi in Emilia, nel 1859.

Durante la seconda guerra d'indipendenza italiana, molti patrioti magiari favorevoli alla liberazione dell'Ungheria dal dominio dell'Austria, giunsero in Piemonte a sostenere la nascente Nazione Italiana e a combattere contro il comune nemico austriaco.

Al termine della seconda guerra d'indipendenza, una ventina di ussari ungheresi guidati dal conte Gregorio Bethlen, si insediò nella caserma Pilotta di Parma, dove venne formato un reggimento ussaro, principalmente costituito da volontari emiliani e guidato dagli ussari ungheresi che funsero da istruttori per trasmettere le tradizioni e le abilità dell'antica cavalleria magiara.

Il 28 settembre 1859 venne ufficialmente fondato il Reggimento Ussari di Piacenza che, il successivo 15 marzo 1860 fu incorporato nell'Armata Sarda.

La divisa degli Ussari di Piacenza era la stessa degli ussari ungheresi, con la sola diversità delle cifre reali "VM" (Vittorio Emanuele) al posto di "FJ" (Franz Joseph).

Nel biennio 1863-64 il reggimento venne impiegato nelle operazioni di repressione del brigantaggio a Calitri, Orsara di Puglia, Andretta e Ripacandida.

Nel corso della terza guerra d'indipendenza si schierò a Custoza dove, nelle generale disfatta, riuscì a proteggere la ritirata dei reparti italiani dagli inseguitori austriaci, a prezzo di gravi perdite.

Con regio decreto del 2 settembre 1871 venne disposta la nuova denominazione 18° Reggimento di Cavalleria (Piacenza), in vigore dal 10 settembre, e l'abbandono dell'uniforme ussara, adottando le tenute dei regi reggimenti di cavalleria, a partire dal 1º aprile 1872.

Da quel momento anche le tradizioni tipicamente ussare adottate dal corpo, furono gradatamente eliminate e dimenticate.

Dopo la partecipazione alle guerre coloniali di Eritrea e di Libia ed al primo conflitto mondiale, il Reggimento Cavalleria Piacenza (18º), così rinominato nel 1876, venne accorpato al Reggimento Lanceri di Novara, per essere definitivamente sciolto il 1º luglio 1920.