1757 RAPOLANO TERME (SI) Autodifesa del parroco S. CATERINA RARO

SKU:
C-036776
€42,00
Current Stock:
Adding to cart… The item has been added
1757
SANTA CATERINA DELLA MISERICORDIA
RAPOLANO TERME (SIENA)


VICENDE DELLA CHIESA DI SANTA CATERINA

Appassionata memoria del parroco della chiesa della Compagnia di Santa Caterina della Misericordia di Rapolano Terme (Arezzo). Il curato difende la sua fede e il suo operato all'interno della diocesi, e fa riferimento a numerosi episodi coevi come il licenziamento di alcuni mezzadri o un matrimonio celebrato frettolosamente:
``…non so mai di essermi frammischiato negl'affari del popolo, neppure in cose vantaggiose al medesimo, poiché mai mi si è data la contingenza, a riserva di aver dato di mano ad un matrimonio da contraersi da due che ne aveano anticipato l'uso…''.
Il parroco si difende dall'accusa di aver creato scompiglio nel territorio della diocesi:
``…se il metter disturbo fra i popoli procede dal promuover le divozioni coll'aver posto l'uso di recitar le feste di tutto precetto il dopopranzo… spiegare all'altare i S. Vangeli… certamente son contumace…''


Interessante e significativa testimonianza di storia ecclesiastica locale.

ATTENZIONE
Il documento è mutilo della parte finale. Di ciò si è tenuto conto nella determinazione del prezzo.
6 pagine.

Documento d'epoca, originale, autentico.

CONTACT US

1757
SANTA CATERINA DELLA MISERICORDIA
RAPOLANO TERME (SIENA)


VICENDE DELLA CHIESA DI SANTA CATERINA

Appassionata memoria del parroco della chiesa della Compagnia di Santa Caterina della Misericordia di Rapolano Terme (Arezzo). Il curato difende la sua fede e il suo operato all'interno della diocesi, e fa riferimento a numerosi episodi coevi come il licenziamento di alcuni mezzadri o un matrimonio celebrato frettolosamente:
``…non so mai di essermi frammischiato negl'affari del popolo, neppure in cose vantaggiose al medesimo, poiché mai mi si è data la contingenza, a riserva di aver dato di mano ad un matrimonio da contraersi da due che ne aveano anticipato l'uso…''.
Il parroco si difende dall'accusa di aver creato scompiglio nel territorio della diocesi:
``…se il metter disturbo fra i popoli procede dal promuover le divozioni coll'aver posto l'uso di recitar le feste di tutto precetto il dopopranzo… spiegare all'altare i S. Vangeli… certamente son contumace…''


Interessante e significativa testimonianza di storia ecclesiastica locale.

ATTENZIONE
Il documento è mutilo della parte finale. Di ciò si è tenuto conto nella determinazione del prezzo.
6 pagine.

Documento d'epoca, originale, autentico.