VICCHIOMAGGIO (FI)
LITE EREDI CENTENI PER L'USUFRUTTO DI ALCUNI BENI
Sentenza emanata dal canonico della cattedrale di Arezzo e protonotario apostolico Giovanni Battista Barbani, per dirimere la controversia nata tra i figli di Gaspare Centeni, Giovan Battista e Ludovico e la loro madre, la contessa Rosselli; è proprio in suo favore che Barbani si pronuncia, assegnandole, tra gli altri beni, una dote e l'usufrutto dei beni:
``…repetito il nome santissimo di Dio pronuntiamo, sententiamo et dichiariamo prima quanto alla pretenzione della signora Contessina che a essa si restituisca le doti… [e] l'usufrutto delli beni di Viccio maggio lassatoli dal detto signor Guasparre…''.
Interessante testimonianza di storia familiare.
In buone condizioni (piccoli fori e macchie di umidità nell'ultima pagina ).
16 pagine.
Documento d'epoca, originale, autentico.