11 agosto sd. ma probabilmente fine '800
ROMA
LETTERA SCHERZOSA A UN'AMICA
Curiosa lettera scritta in tono scherzoso da tale dott. Stefano a una donna con cui è in grande confidenza, forse un'amante.
Si fa riferimento a una cornice destinata a un Padre Spirituale, per la quale la donna ha dubitato del consenso dell'amico:
"...bisogna pensare alla penitenza da imporvi per il peccato, non veniale, di mettere in dubbio il mio sì...dopo di avere ponderato con calma tutta la gravità della diffidenza...della Peccatrice...".
Si scusa di non avere il tempo di salutare il marito:
"...i gravissimi affari del mio regno me lo rubano tutto...",
e si firma 'el Rey', per un gioco suddita-sovrano noto ai due scriventi.
Curioso frammento di vita privata.
In buone condizioni (alcuni strappi che non compromettono il testo)
4 pagine (1 bianca)
Lettera d'epoca, originale, autentico.