Lettera interamente autografa del celebre poeta e drammaturgo, che discute della lingua delle sue opere e di come l'influenza del dialetto possa essere colta dai lettori:"...Ho pensato: forse Giovanni Oca ha bisogno di una risciacquata in Bacchiglione: nel senso che in Bacchiglione non si risciacqua niente... certe parole, portate nel parlare medio rischiano di apparire in altra luce, o non comprese. E' sempre una questione di volgare eloquio...".
Busta viaggiata.
PAGINE: 2
CONDIZIONI:GOOD/buono piegature d'epoca
FORMATO: 21x30 cm