Lettera dattiloscritta, con firma autografa del sacerdote e cappellano militare, inviata dall'abbazia di S. Maria Arabona (Manoppello, Pescara).Il sacerdote esprime il proprio punto di vista sul ruolo del Corpo Italiano di Liberazione: "in tutti questi anni una propaganda che mi pareva tutta e solo di parte. Come se i sacrifici e il sangue dei soldati del C.I.L. - dalle Puglie alla Gotica - non fossero mai esistiti...".
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FORMATO: 18x25 cm