1977 ROMA Elena BONNER SACHAROVA saluta la nipotina all'aeroporto

1977 ROMA Elena BONNER SACHAROVA saluta la nipotina all'aeroporto

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C-122131
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23 novembre 1977
ROMA

ELENA BONNER SACHAROVA SALUTA LA NIPOTINA PRIMA DEL RITORNO A MOSCA

Fotografia originale d'epoca con didascalia dattiloscritta al verso.

In buone condizioni.

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.

NOTA BIOGRAFICA
Elena Georgievna Bonner (Merv, 15 febbraio 1923 Boston, 18 giugno 2011) è stata una attivista russa e moglie di Andrej Sacharov.
Il padre, Gevork Sarkisoviè Alichanov, capo dell'ufficio del personale del Komintern, venne fucilato il 13 febbraio del 1938. La madre, Bonner Ruf' Grigorevna, fu arrestata il 10 dicembre del 1937 e scontò 8 anni in un campo di lavoro correzionale nel Kazakistan. In seguito all'arresto di entrambi i genitori (che furono riabilitati nel 1954) nel 1937 la Bonner si trasferì a Leningrado.
Partecipò alla guerra civile come volontaria nell'Armata Rossa, nel ruolo di infermiera e subì una grave contusione e una ferita, dopodiché lavorò come infermiera semplice e più tardi, nel 1943, come capo infermiera sul treno sanitario N.122. Nel 1971 venne riconosciuta come invalida di seconda classe della Guerra civile. Dal 1947 al 1953 Elena studiò all'Istituto di medicina di Leningrado. Dopo gli studi lavorò come medico.
Nel 1972 sposò l'accademico dissidente Andrej Sacharov, che aveva conosciuto due anni prima a Kaluga nel corso di un processo contro dei dissidenti. Lo sostituì nel 1975 alla cerimonia dell'assegnazione del Premio Nobel per la pace ad Oslo. Insieme a Sacharov fu relegata nella città di Gor'kij.
Dall'inizio della partecipazione attiva di Elena Bonner nell'attività della difesa dei diritti dell'uomo fu soggetta a repressioni e sabotaggi, perquisizioni spesso illegali e furti di documenti.

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Description
23 novembre 1977
ROMA

ELENA BONNER SACHAROVA SALUTA LA NIPOTINA PRIMA DEL RITORNO A MOSCA

Fotografia originale d'epoca con didascalia dattiloscritta al verso.

In buone condizioni.

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.

NOTA BIOGRAFICA
Elena Georgievna Bonner (Merv, 15 febbraio 1923 Boston, 18 giugno 2011) è stata una attivista russa e moglie di Andrej Sacharov.
Il padre, Gevork Sarkisoviè Alichanov, capo dell'ufficio del personale del Komintern, venne fucilato il 13 febbraio del 1938. La madre, Bonner Ruf' Grigorevna, fu arrestata il 10 dicembre del 1937 e scontò 8 anni in un campo di lavoro correzionale nel Kazakistan. In seguito all'arresto di entrambi i genitori (che furono riabilitati nel 1954) nel 1937 la Bonner si trasferì a Leningrado.
Partecipò alla guerra civile come volontaria nell'Armata Rossa, nel ruolo di infermiera e subì una grave contusione e una ferita, dopodiché lavorò come infermiera semplice e più tardi, nel 1943, come capo infermiera sul treno sanitario N.122. Nel 1971 venne riconosciuta come invalida di seconda classe della Guerra civile. Dal 1947 al 1953 Elena studiò all'Istituto di medicina di Leningrado. Dopo gli studi lavorò come medico.
Nel 1972 sposò l'accademico dissidente Andrej Sacharov, che aveva conosciuto due anni prima a Kaluga nel corso di un processo contro dei dissidenti. Lo sostituì nel 1975 alla cerimonia dell'assegnazione del Premio Nobel per la pace ad Oslo. Insieme a Sacharov fu relegata nella città di Gor'kij.
Dall'inizio della partecipazione attiva di Elena Bonner nell'attività della difesa dei diritti dell'uomo fu soggetta a repressioni e sabotaggi, perquisizioni spesso illegali e furti di documenti.