Ultima lettera prima della morte inviata dal barone Luigi Cantono di Ceva alla figlia Polyxene, cui confessa la stanchezza, la sofferenza per la malattia e la speranza di rivedere la famiglia: ``...Carissima Lyx... da quanto tempo sono invecchiato quasi improvvisamente ed anche potendolo, dubito delle mie forze, di potermi recare a Torino per vedervi...stento anche a scrivere, ci vedo più poco...''. Lettera con busta viaggiata e notazione manoscritta della figlia Polyxene 'Ultima lettera del mio adorato Papalino'. Autografo del barone Luigi Cantono di Ceva. In buone condizioni. 4 pagine