1946 MILANO Non tutto si pubblica CORRIERE INFORMAZIONE 6 maggio 1946MILANOCORRIERE D'INFORMAZIONENON TUTTO SI PUO' PUBBLICARE SUL GIORNALELettera dattiloscritta del commissario del Corriere d'informazione ad Agostino Lanzillo sulla sua decisione di abbandonare la collaborazione, per ricordargli che"... un giornalista non ha diritto di vedere pubblicato tutto quello che egli crede di poter scrivere. Se così fosse, si verrebbe imnplicitamente a diminuire quell'autorevole libertà di scelta che il Direttore del giornale deve avere per poter tener conto della sensibilità dei suoi lettori e delle contingenti esigenze politiche. Ti accoglie un giornale che puzza di conservatorismo a un chilometro di distanza...".Su carta intestata del Corriere d'informazione.In buone condizioni (margine inferiore sfrangiato).1 facciata.Documento d'epoca, originale, autentico. originale e autentica 1

1946 MILANO Non tutto si pubblica CORRIERE INFORMAZIONE

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6 maggio 1946
MILANO

CORRIERE D'INFORMAZIONE

NON TUTTO SI PUO' PUBBLICARE SUL GIORNALE

Lettera dattiloscritta del commissario del Corriere d'informazione ad Agostino Lanzillo sulla sua decisione di abbandonare la collaborazione, per ricordargli che

"... un giornalista non ha diritto di vedere pubblicato tutto quello che egli crede di poter scrivere. Se così fosse, si verrebbe imnplicitamente a diminuire quell'autorevole libertà di scelta che il Direttore del giornale deve avere per poter tener conto della sensibilità dei suoi lettori e delle contingenti esigenze politiche. Ti accoglie un giornale che puzza di conservatorismo a un chilometro di distanza...".

Su carta intestata del Corriere d'informazione.

In buone condizioni (margine inferiore sfrangiato).

1 facciata.

Documento d'epoca, originale, autentico.

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6 maggio 1946
MILANO

CORRIERE D'INFORMAZIONE

NON TUTTO SI PUO' PUBBLICARE SUL GIORNALE

Lettera dattiloscritta del commissario del Corriere d'informazione ad Agostino Lanzillo sulla sua decisione di abbandonare la collaborazione, per ricordargli che

"... un giornalista non ha diritto di vedere pubblicato tutto quello che egli crede di poter scrivere. Se così fosse, si verrebbe imnplicitamente a diminuire quell'autorevole libertà di scelta che il Direttore del giornale deve avere per poter tener conto della sensibilità dei suoi lettori e delle contingenti esigenze politiche. Ti accoglie un giornale che puzza di conservatorismo a un chilometro di distanza...".

Su carta intestata del Corriere d'informazione.

In buone condizioni (margine inferiore sfrangiato).

1 facciata.

Documento d'epoca, originale, autentico.