1944 RSI Trissino GNR - Partigiani disarmano milizia

1944 RSI Trissino GNR - Partigiani disarmano milizia

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C-039608
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ottobre 1944
Trissino (Vicenza)
R.S.I. - G.N.R.
Accademia di Musica
dell'Opera Nazionale Balilla

Interessante carteggio ufficiale attestante il trasferimento e i successivi verbali d'interrogatorio a carico di alcuni militi di una pattuglia della RSI, in forza presso l'Accademia di Musica dell'O.N.B. di Trissino (Vicenza), colpevoli di essere stati disarmati e derubati da un gruppo di partigiani mentre erano in servizio.
In effetti, la lettura dei documenti lascerebbe intendere la possibile complicità di alcuni membri della milizia nel successo dell'imboscata:
"... a quel tempo non potevo pensare che i miei compagni potessero essere così poco camerati... Infatti mi hanno diviso dalla pattuglia e Nerini e Maran che erano due ragazzini sono rimasti in balia della loro inesperienza; così hanno potuto essere disarmati".
In particolare, il milite accusato di collaborazionismo è qui Giovanni SALERNO, il cui nominativo risulta anche tra i fucilati della R.S.I. il successivo 17.05.1945.

Documenti d'epoca, originali e autentici.
In buone condizioni e senza strappi, ma con diverse piegature naturalmente connesse allo scorrere del tempo.
4 fogli

Interessante frammento di storia locale.


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Description
ottobre 1944
Trissino (Vicenza)
R.S.I. - G.N.R.
Accademia di Musica
dell'Opera Nazionale Balilla

Interessante carteggio ufficiale attestante il trasferimento e i successivi verbali d'interrogatorio a carico di alcuni militi di una pattuglia della RSI, in forza presso l'Accademia di Musica dell'O.N.B. di Trissino (Vicenza), colpevoli di essere stati disarmati e derubati da un gruppo di partigiani mentre erano in servizio.
In effetti, la lettura dei documenti lascerebbe intendere la possibile complicità di alcuni membri della milizia nel successo dell'imboscata:
"... a quel tempo non potevo pensare che i miei compagni potessero essere così poco camerati... Infatti mi hanno diviso dalla pattuglia e Nerini e Maran che erano due ragazzini sono rimasti in balia della loro inesperienza; così hanno potuto essere disarmati".
In particolare, il milite accusato di collaborazionismo è qui Giovanni SALERNO, il cui nominativo risulta anche tra i fucilati della R.S.I. il successivo 17.05.1945.

Documenti d'epoca, originali e autentici.
In buone condizioni e senza strappi, ma con diverse piegature naturalmente connesse allo scorrere del tempo.
4 fogli

Interessante frammento di storia locale.