![1939 TRIESTE Littoriali Cultura Arte - Scenografia AVENALI per Pirandello *Foto Fotografia originale d'epoca, con didascalia manoscritta al verso.La scenografia era per "L'uomo dal fiore in bocca" di Luigi Pirandello. GOOD/buono minimo segno centrale Formato: 18x13 cm originale e autentica 1 1939 TRIESTE Littoriali Cultura Arte - Scenografia AVENALI per Pirandello *Foto Fotografia originale d'epoca, con didascalia manoscritta al verso.La scenografia era per "L'uomo dal fiore in bocca" di Luigi Pirandello. GOOD/buono minimo segno centrale Formato: 18x13 cm originale e autentica 1](https://cdn11.bigcommerce.com/s-lokowhqgzp/images/stencil/300x300/products/517364/2349592/imageC-582730_0__40123.1732638615.jpg?c=1)
REGIA ACCADEMIA DI ARTE DRAMMATICA
"Questa sera si recita a soggetto"
di LUIGI PIRANDELLO
Regia di ETTORE GIANNINI
Vera fotografia d'epoca con nota manoscritta al verso.
Archivio Fotografico de Il Secolo - La Sera
ATTENZIONE: profonda piegatura verticale al centro dell'immagine e verso sporco. Di tali circostanze si è tenuto conto nella determinazione del prezzo.
Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.
Nota del contestualizzatore:
ETTORE GIANNINI: Regista e sceneggiatore italiano. Laureato in giurisprudenza, tra il '36 e il '38 scrive commedie per la radio. Entrato all'Accademia d'arte drammatica, vi segue i corsi di regia e nel 1936 vince i Littoriali per il cinema con il cortometraggio La prua incatenata. Prosegue come dialoghista per Addio, giovinezza! (1940) di F.M. Poggioli, Fra' Diavolo (1942) di L. Zampa e insieme a G. Antamoro firma la regia di Angelo bianco (1943). Del 1948 è la sua prima regia: Gli uomini sono nemici (1950), melodramma ambientato nella seconda guerra mondiale. I suoi interessi lo avvicinano con successo alla regia teatrale. Sperimentatore al pari di L. Visconti, G. Strehler, O. Costa, mette in scena Pagnol, Cechov, Shaw, Tolstoj e si colloca tra i massimi nomi del teatro italiano. La notorietà internazionale è raggiunta però con il film Carosello napoletano (1953), tratto dall'omonimo e famosissimo lavoro teatrale, in cui le vicende di una famiglia di cantastorie napoletani si snodano tra musical e rivista in una fantasiosa rivisitazione della storia. Come attore, è da segnalare la sua interpretazione dell'intellettuale comunista Andrea in Europa '51 (1952) di R. Rossellini.