PARIGI
IL PUGILE MARCEL CERDAN PARTE PER L'ITALIA
Fotografia d'epoca raffigurante il pugile francese Marcel Cerdan (al centro) il giorno della partenza per l'Italia per disputare l'incontro con Saverio Turiello, che in quell'occasione perse il titolo di campione d'Europa dei pesi welter.
In calce didascalia dattiloscritta coeva:
"Cerdan part pour l'Italie. Le boxeur Cerdan a quitté Paris cet après-midi. il se rend en Italie par la route, pour y rencontrer Turiello. Cerdan (au centre) au moment de son départ".
Copyright Agence photographique Keystone - Paris
In buone condizioni.
Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.
NOTA DEL REDATTORE:
Marcel Cerdan (1916 1949) è stato un pugile francese. Fu campione del mondo dei pesi medi dal 21 settembre 1948, sconfiggendo Tony Zale per arresto del match all'inizio del 12° round, al 16 giugno 1949, quando fu battuto per KOT al 10° round da Jake LaMotta. La International Boxing Hall of Fame lo ha riconosciuto fra i più grandi pugili di ogni tempo.
La sua vita è stata segnata da grandi successi sportivi, sociali e infine si è chiusa con una tragedia. Per la prima difesa del titolo Cerdan ritorna negli States, a Detroit, dove il 16 giugno 1949 viene sconfitto da Jake LaMotta; nonostante la spalla slogata fin dalla prima ripresa, dopo essere stato messo al tappeto, Cerdan resiste fino al nono round, ma si deve arrendere, perdendo per KO poiché annuncia il ritiro dall'incontro dopo il suono della campana. Questo rimarrà il suo ultimo match. L'attesissima rivincita è prevista per il 2 dicembre 1949 al Madison Square Garden: Cerdan si allena duramente per poter sconfiggere il 'Toro del Bronx' La Motta. Ma il 27 ottobre, Cerdan prende il Lockheed Constellation FBA-ZN della Air France che fa la rotta Parigi-New York per raggiungere Edith Piaf, infastidita per le voci di una relazione fra il pugile e la cantante meticcia nicaraguense Sumiva Moreno, donna di straordinaria bellezza. L'aereo si schianta nella notte dal 27 al 28, ai piedi di una montagna dell'isola São Miguel, nell'arcipelago delle Azzorre. Nessun sopravvissuto tra i 48 passeggeri (tra cui si ricorda Ginette Neveu, violinista). Giorni dopo La Motta esprime parole di rammarico e tristezza per la scomparsa di un grande atleta e di un grande uomo. Cerdan viene seppellito nel Cimetière du Sud, Perpignan, Languedoc-Roussillon, in Francia.