1936 MILANO Padiglione PURICELLI alla Fiera Campionaria *FOTOGRAFIA

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27 aprile 1936
MILANO

IL PADIGLIONE PURICELLI ALLA FIERA CAMPIONARIA

Fotografia d'epoca corredata da timbro datario e didascalia manoscritta coeva al verso:

"Fiera - Padiglione Puricelli".

In buone condizioni (ma margini rifilati).

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.


NOTA DEL REDATTORE:

Piero Puricelli (1883 - 1951) è stato un ingegnere italiano. Nel primo dopoguerra, superata la fase di recessione e iniziata una condizione di sviluppo economico, fu concepito il progetto dell'autostrada, ovvero "…una nuova strada riservata esclusivamente al traffico a motore…". Nel 1922 l'ingegner Piero Puricelli preparò il progetto dell'autostrada Milano-Laghi. Il 20 settembre 1923 fu inaugurato, presente il Re Vittorio Emanuele III, il primo tratto dell'autostrada Milano-Laghi fino a Gallarate. Per l'epoca fu un'opera avveniristica, considerando il fatto che il numero di veicoli a motore circolanti in Italia nel 1924 non superava le 85 000 unità, la metà delle quali concentrata in Lombardia. Il mezzo di trasporto che dominava era la bicicletta. Il 21 settembre 1924 fu inaugurato il prolungamento fino a Varese. È stata la prima autostrada costruita del Mondo.
Il progetto dell'Autodromo di Monza. Il progetto fu assegnato ad Arturo Mercanti, allora direttore dell'Automobile Club di Milano, all'ingegner Alfredo Rosselli ed all'ingegner Piero Puricelli, che strutturò il nascituro autodromo in un tracciato ad alta velocità ed in uno stradale, collegati per poter essere utilizzati contemporaneamente. La lunghezza complessiva era di 10 km. La costruzione dell'autodromo fu decisa nel gennaio del 1922 dall'Automobile Club di Milano per commemorare il venticinquesimo anniversario dalla fondazione. I lavori iniziarono il 15 maggio e in soli 110 giorni fu completato. Il primo giro completo di pista fu percorso il 28 luglio da Pietro Bordino e Felice Nazzaro su una Fiat 570. L'Autodromo nazionale è il terzo circuito permanente realizzato al mondo, preceduto solo dalla pista americana di Indianapolis e da quella inglese di Brooklands, oggi non più esistente. La scelta di Monza fu frutto di studi mirati a far cadere la scelta su una sede vicina a Milano, per limitare le spese di "trasferta" per le manutenzioni dell'Autodromo. Scartate aree di Gallarate e della Gagnola (località periferica a Milano), gli amministratori dell'ACI scelsero il parco congiunto alla Villa Reale di Monza. Il circuito sarà poi conosciuto come "il più veloce del mondo".

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27 aprile 1936
MILANO

IL PADIGLIONE PURICELLI ALLA FIERA CAMPIONARIA

Fotografia d'epoca corredata da timbro datario e didascalia manoscritta coeva al verso:

"Fiera - Padiglione Puricelli".

In buone condizioni (ma margini rifilati).

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.


NOTA DEL REDATTORE:

Piero Puricelli (1883 - 1951) è stato un ingegnere italiano. Nel primo dopoguerra, superata la fase di recessione e iniziata una condizione di sviluppo economico, fu concepito il progetto dell'autostrada, ovvero "…una nuova strada riservata esclusivamente al traffico a motore…". Nel 1922 l'ingegner Piero Puricelli preparò il progetto dell'autostrada Milano-Laghi. Il 20 settembre 1923 fu inaugurato, presente il Re Vittorio Emanuele III, il primo tratto dell'autostrada Milano-Laghi fino a Gallarate. Per l'epoca fu un'opera avveniristica, considerando il fatto che il numero di veicoli a motore circolanti in Italia nel 1924 non superava le 85 000 unità, la metà delle quali concentrata in Lombardia. Il mezzo di trasporto che dominava era la bicicletta. Il 21 settembre 1924 fu inaugurato il prolungamento fino a Varese. È stata la prima autostrada costruita del Mondo.
Il progetto dell'Autodromo di Monza. Il progetto fu assegnato ad Arturo Mercanti, allora direttore dell'Automobile Club di Milano, all'ingegner Alfredo Rosselli ed all'ingegner Piero Puricelli, che strutturò il nascituro autodromo in un tracciato ad alta velocità ed in uno stradale, collegati per poter essere utilizzati contemporaneamente. La lunghezza complessiva era di 10 km. La costruzione dell'autodromo fu decisa nel gennaio del 1922 dall'Automobile Club di Milano per commemorare il venticinquesimo anniversario dalla fondazione. I lavori iniziarono il 15 maggio e in soli 110 giorni fu completato. Il primo giro completo di pista fu percorso il 28 luglio da Pietro Bordino e Felice Nazzaro su una Fiat 570. L'Autodromo nazionale è il terzo circuito permanente realizzato al mondo, preceduto solo dalla pista americana di Indianapolis e da quella inglese di Brooklands, oggi non più esistente. La scelta di Monza fu frutto di studi mirati a far cadere la scelta su una sede vicina a Milano, per limitare le spese di "trasferta" per le manutenzioni dell'Autodromo. Scartate aree di Gallarate e della Gagnola (località periferica a Milano), gli amministratori dell'ACI scelsero il parco congiunto alla Villa Reale di Monza. Il circuito sarà poi conosciuto come "il più veloce del mondo".