Impero Coloniale Italiano, Colonia d'Eritrea
Bella immagine d'epoca dell'allora segretario Federale Guido Cortese mentre assiste al rancio dopo la leva fascista.
Vera fotografia d'epoca, originale e autentica.
L'immagine non reca timbro datario al verso, ma risale con tutta probabilità all'anno 1933.
L'immagine versa in buone condizioni malgrado presenti alcune bruniture e una macchia al margine inferiore destro (come da scansione). Di tali circostanze si è naturalmente tenuto conto nella determinazione del prezzo.
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Nota storica: la città di Asmara fu occupata dall'Italia nel 1889 e divenne capitale della colonia nel 1897. Nel 1887 gli italiani, sotto la direzione dell'ingegnere E. Olivieri, costruirono la prima tratta della ferrovia che partendo da Massaua raggiungeva il forte militare di Saati, a poche decine di chilometri da Asmara. Successivamente, durante la amministrazione del Governatore F. Martini, la linea fu prolungata, sotto la direzione dell'ingegnere F. Shupfer, fino ad Asmara, raggiunta nel dicembre del 1911, passando attraverso la città di Ghinda. Fin dagli anni venti, grazie al governatore trevigiano Jacopo Gasparini, ma ancor più nel decennio successivo, il profilo architettonico della città mutò radicalmente, con la costruzione di nuove strutture ed edifici in stile razionalista, che portarono la città ad essere soprannominata "Piccola Roma". L'edilizia degli venti e anni trenta e la presenza coloniale italiana sono ancora oggi ben rintracciabili, sia nei principali edifici della città, sia nel nome di numerosi locali pubblici ed esercizi commerciali ("Bar Vittoria", "Pasticceria moderna", "Casa del formaggio", "Ferramenta", "Casa degli Italiani").
Tra gli edifici più notevoli del periodo coloniale fascista da segnalare il Cinema Impero, costruito nel 1937 e considerato uno dei esempi più emblematici in stile Art Déco, e la stazione di servizio Fiat Tagliero, un impressionante edificio in stile futurista costruito nel 1938 a forma di aeroplano e dotato di due incredibili "ali" autoportanti che destano viva impressione ancora oggi.
Il 1 aprile 1941, durante la II Guerra Mondiale, Asmara fu occupata, insieme al resto dell'Eritrea, dalle truppe britanniche del generale William Platt.