1930 circa NAPOLI Attilio TERUZZI segue azioni MILIZIA

€40,00
SKU:
C-052333
Current Stock:
Adding to cart… The item has been added
1930 circa
NAPOLI

ATTILIO TERUZZI SEGUE LE AZIONI DELLA MILIZIA

Fotografia d'epoca raffigurante Attilio Teruzzi, Capo di Stato Maggiore della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, mentre da un'altura scruta co un binocolo le azioni tattiche dei Militi.

Al verso didascalia manoscritta coeva:

"S.E. Teruzzi segue azioni tattiche della Milizia".

Foto Troncone - Napoli

In buone condizioni (manomissioni a matita probabilmente dovute ad un progetto di impaginazione).

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.


NOTA DEL REDATTORE:

Attilio Teruzzi (1882 - 1950) è stato un militare e politico italiano. È stato Governatore della Cirenaica. Medaglia d'argento al Valor militare. Intraprende studi militari e nel 1911, in qualità di Ufficiale, partecipa alla guerra Italo-Turca prendendo parte con successo alla conquista di Misurata, azione che gli vale la medaglia di bronzo. Rimasto in Libia entra vittorioso a Nalut e viene ferito in battaglia a Fezzan, guadagnandosi stavolta una medaglia d'argento. Durante la prima guerra mondiale Teruzzi viene promosso capitano e nel 1916 riceve un'altra decorazione. Nel 1920 tuttavia si congeda dall'esercito per aderire al Partito nazionale fascista, di cui viene nominato vice-segretario nel 1921. L'anno seguente è uno degli artefici della marcia su Roma e guida verso la Capitale le squadre dell'Emilia-Romagna. Nel 1924 è eletto deputato per la prima volta. Sottosegretario al ministero degli Interni dal 1925 al 1926 e Governatore della Cirenaica dal 1926 al 1928, nel 1929 diviene Capo di Stato Maggiore della Milizia fino al 1935. Dal 1937 al 1939 è sottosegretario al ministero dell'Africa Italiana, che passa a guidare in prima persona come Ministro delle Colonie dal 1939 al 1943, succedendo ad Alessandro Lessona. Durante la guerra civile spagnola, viene nominato da Mussolini Luogotenente generale ed Ispettore delle truppe. Dopo il 25 luglio del 1943 e l'armistizio di Cassibile aderisce alla Repubblica Sociale Italiana. Dopo la fine della guerra Teruzzi si ritira a vita privata nell'isola di Procida dove si spegne nel 1950. Nei giorni della "liberazione" diverse persone a Milano furono uccise perché somiglianti "al Teruzzi".

CONTACT US

1930 circa
NAPOLI

ATTILIO TERUZZI SEGUE LE AZIONI DELLA MILIZIA

Fotografia d'epoca raffigurante Attilio Teruzzi, Capo di Stato Maggiore della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, mentre da un'altura scruta co un binocolo le azioni tattiche dei Militi.

Al verso didascalia manoscritta coeva:

"S.E. Teruzzi segue azioni tattiche della Milizia".

Foto Troncone - Napoli

In buone condizioni (manomissioni a matita probabilmente dovute ad un progetto di impaginazione).

Vera fotografia d'epoca, originale, autentica.


NOTA DEL REDATTORE:

Attilio Teruzzi (1882 - 1950) è stato un militare e politico italiano. È stato Governatore della Cirenaica. Medaglia d'argento al Valor militare. Intraprende studi militari e nel 1911, in qualità di Ufficiale, partecipa alla guerra Italo-Turca prendendo parte con successo alla conquista di Misurata, azione che gli vale la medaglia di bronzo. Rimasto in Libia entra vittorioso a Nalut e viene ferito in battaglia a Fezzan, guadagnandosi stavolta una medaglia d'argento. Durante la prima guerra mondiale Teruzzi viene promosso capitano e nel 1916 riceve un'altra decorazione. Nel 1920 tuttavia si congeda dall'esercito per aderire al Partito nazionale fascista, di cui viene nominato vice-segretario nel 1921. L'anno seguente è uno degli artefici della marcia su Roma e guida verso la Capitale le squadre dell'Emilia-Romagna. Nel 1924 è eletto deputato per la prima volta. Sottosegretario al ministero degli Interni dal 1925 al 1926 e Governatore della Cirenaica dal 1926 al 1928, nel 1929 diviene Capo di Stato Maggiore della Milizia fino al 1935. Dal 1937 al 1939 è sottosegretario al ministero dell'Africa Italiana, che passa a guidare in prima persona come Ministro delle Colonie dal 1939 al 1943, succedendo ad Alessandro Lessona. Durante la guerra civile spagnola, viene nominato da Mussolini Luogotenente generale ed Ispettore delle truppe. Dopo il 25 luglio del 1943 e l'armistizio di Cassibile aderisce alla Repubblica Sociale Italiana. Dopo la fine della guerra Teruzzi si ritira a vita privata nell'isola di Procida dove si spegne nel 1950. Nei giorni della "liberazione" diverse persone a Milano furono uccise perché somiglianti "al Teruzzi".