1925 Genova San Benigno, lavori sbancamento collina

1925 Genova San Benigno, lavori sbancamento collina

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Genova, 1925 circa

I LAVORI DI SBANCAMENTO DELLA COLLINA DI SAN BENIGNO

Ernesto Sangiorgi reporter fotografico - Genova
(timbro al verso)

Vera fotografia d'epoca, originale ed autentica.



NOTA DEL CONTESTUALIZZATORE:
La collina di San Benigno storicamente separava la città di Genova dal limitrofo comune di Sampierdarena, chiudendo a ponente l'anfiteatro naturale del porto antico. Alla sua estremità, a picco sul mare, venne costruita già a partire dal XII secolo la Lanterna.
La strada che collegava Sampierdarena a Genova, via di Francia, fino all'apertura di una prima galleria nel XIX secolo doppiava il capo sul quale si erge tuttora il faro.
I primi sbancamneti massicci si ebbero nel XIX secolo, con la costruzione della Caserma San Benigno, la principale della città del Vigili del Fuoco.
In seguito vennero costruite numerose gallerie stradali e ferroviarie per evitare di fare il giro attorno alla Lanterna.
Negli anni venti del XX secolo venne decisa la demolizione pressoché totale della collina, per facilitare gli scambi tra il centro città e Sampierdarena, per creare nuovi spazi da assegnare al porto e non ultimo per costruire la Camionale, (l'attuale Autostrada A7), una strada che all'epoca collegava direttamente il porto di Genova alla pianura Padana.

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Genova, 1925 circa

I LAVORI DI SBANCAMENTO DELLA COLLINA DI SAN BENIGNO

Ernesto Sangiorgi reporter fotografico - Genova
(timbro al verso)

Vera fotografia d'epoca, originale ed autentica.



NOTA DEL CONTESTUALIZZATORE:
La collina di San Benigno storicamente separava la città di Genova dal limitrofo comune di Sampierdarena, chiudendo a ponente l'anfiteatro naturale del porto antico. Alla sua estremità, a picco sul mare, venne costruita già a partire dal XII secolo la Lanterna.
La strada che collegava Sampierdarena a Genova, via di Francia, fino all'apertura di una prima galleria nel XIX secolo doppiava il capo sul quale si erge tuttora il faro.
I primi sbancamneti massicci si ebbero nel XIX secolo, con la costruzione della Caserma San Benigno, la principale della città del Vigili del Fuoco.
In seguito vennero costruite numerose gallerie stradali e ferroviarie per evitare di fare il giro attorno alla Lanterna.
Negli anni venti del XX secolo venne decisa la demolizione pressoché totale della collina, per facilitare gli scambi tra il centro città e Sampierdarena, per creare nuovi spazi da assegnare al porto e non ultimo per costruire la Camionale, (l'attuale Autostrada A7), una strada che all'epoca collegava direttamente il porto di Genova alla pianura Padana.