1923 Roma Mussolini e Stato Maggiore Camicie Nere *Foto

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Roma, 1923
Camicie Nere all'Arco di Costantino

Fotografia d'epoca raffigurante il Duce alla testa dello Stato Maggiore della neocostituita Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale. Come noto, la Milizia fu un corpo di polizia civile, ad ordinamento militare, dell'Italia fascista. Per via del colore della camicia parte integrante della divisa di questo corpo, i suoi membri e la Milizia stessa erano noti anche come Camicie nere.

Foto du Bois.

Vera fotografia d'epoca, originale e autentica, stampata su cartoncino e corredata di nota manoscritta al fronte.

In buone condizioni

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Nota del contestualizzatore: la fondazione della M.V.N. risale ad una deliberazione del Gran Consiglio del Fascismo del gennaio 1923. Inizialmente pensato come milizia ad uso esclusivo del Partito Nazionale Fascista (rispondeva solo al Presidente del Consiglio e a lui solo era dovuto il giuramento, in contrasto con l'obbligo di giuramento al sovrano), nel tempo con la «costituzionalizzazione» del fascismo e con un evidente contrasto con l'esercito del Regno d'Italia, perse la sua esclusività nei compiti e finì col mescolarsi quasi del tutto con l'esercito, eccezion fatta per qualche compito puramente formale.

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Roma, 1923
Camicie Nere all'Arco di Costantino

Fotografia d'epoca raffigurante il Duce alla testa dello Stato Maggiore della neocostituita Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale. Come noto, la Milizia fu un corpo di polizia civile, ad ordinamento militare, dell'Italia fascista. Per via del colore della camicia parte integrante della divisa di questo corpo, i suoi membri e la Milizia stessa erano noti anche come Camicie nere.

Foto du Bois.

Vera fotografia d'epoca, originale e autentica, stampata su cartoncino e corredata di nota manoscritta al fronte.

In buone condizioni

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Nota del contestualizzatore: la fondazione della M.V.N. risale ad una deliberazione del Gran Consiglio del Fascismo del gennaio 1923. Inizialmente pensato come milizia ad uso esclusivo del Partito Nazionale Fascista (rispondeva solo al Presidente del Consiglio e a lui solo era dovuto il giuramento, in contrasto con l'obbligo di giuramento al sovrano), nel tempo con la «costituzionalizzazione» del fascismo e con un evidente contrasto con l'esercito del Regno d'Italia, perse la sua esclusività nei compiti e finì col mescolarsi quasi del tutto con l'esercito, eccezion fatta per qualche compito puramente formale.