SOTTOSEGRETARIATO PER LA MARINA
ROMA
AUTOGRAFO ON. GIOVANNI PALLASTRELLI
Lettera con firma autografa dell'on. piacentino Giovanni Pallastrelli, che fu sottosegretario alla Marina durante il breve Governo Facta del 1922.
Pallastrelli annuncia alla sig. Luisa Terlizzi che non mancherà di raccomandare un suo protetto.
Su carta intestata del Sottosegretaio di Stato per la Marina.
Lettera con busta viaggiata.
In buone condizioni.
1 pagina
Lettera d'epoca, originale, autentica.
NOTA BIOGRAFICA
GIOVANNI PALLASTRELLI nasce a Piacenza il 2 dicembre 1881 da una delle famiglie della nobiltà locale.
Allievo di Ferruccio Zago, consegue la laurea in Scienze agrarie presso l'Università di Bologna nel dicembre 1915, dopodiché, ancora
giovanissimo, viene incaricato della direzione della Cattedra Ambulante di Agricoltura nella provincia di Piacenza. Viene eletto alla Camera dei Deputati a soli 32 anni.
Allo scoppio della Prima guerra mondiale, si schiera per l'interventismo; torna dal fronte dopo aver conquistato il grado di capitano ed una
decorazione al valor militare nel 21° Reggimento d'artiglieria di campagna.
Nel primo dopoguerra, per cultura ed orientamento politico, Pallastrelli si avvicina sempre più al liberalismo.
Nei primi anni Venti matura a Roma importanti esperienze istituzionali: è nominato Sottosegretario di Stato per l'Agricoltura nel Governo Nitti
(maggio-giugno 1920) e nel Governo Giolitti (giugno 1920-luglio 1921) e Sottosegretario di Stato per la Marina nel Governo Facta (febbraio-agosto
1922).
Con l'avvento del regime fascista, Pallastrelli si ritira a vita privata nella propria casa a Roma. Dopo l'8 settembre 1943, nei mesi dell'occupazione tedesca di Roma, trova rifugio (con lo pseudonimo di Dottor Mariani) nel Convento
agostiniano di Santa Monica in Vaticano.
Dopo la Liberazione della capitale da parte delle truppe alleate, Pallastrelli è designato per la DC alla Consulta nazionale.