L'asso dei cieli della prima guerra mondiale capitano Giulio Cesare Paldaoff scrive al Ministro della Guerra generale Alberico Albricci
Paldaoff scrive ad Albricci nella sua qualità di rappresentante in Italia del Comitato di Guerra di Buenos Aires, che si era adoperato per il trasferimento in Italia dei cittadini emigrati desiderosi di combattere per la Patria durante il primo conflitto mondiale.
Per cercare di alleviare il disagio degli emigrati rientrati in Argentina Paldaoff vorrebbe organizzare una lotteria benefica, avente quale premio un certo numero di cimeli di guerra e di fotografie dal fronte.
Fa presente di avere già fatto analoga richiesta al precedente Ministro (Enrico Caviglia) quattro mesi prima, ma con miserevoli risultati (elenca le poche cose offerte dal Ministero).
Il Paldaoff conclude minaccioso la propria richiesta: "Non dubitando dell'esito positivo che codesto Ministero darà alla presente pratica verrà curata la più ampia pubblicità per mezzo della stampa del testo della presente memoria e della risposta che dai Ministeri interessati verrà data a me".
La lettera è dattiloscritta in colore blu, e, come indicato in alto ad ogni pagina, si tratta della copia rimasta a mani del capitano Paldaoff.
Vera lettera d'epoca, originale ed autentica. Quattro facciate in buono stato di conservazione