1914 FAIRMONT (USA) ing. Giuliani Italia in guerra

1914 FAIRMONT (USA) ing. Giuliani Italia in guerra

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16 novembre 1914
FAIRMONT (USA)

INGEGNER GIULIANI SCRIVE ALL'AMBASCIATORE ITALIANO NEGLI USA A SOSTEGNO DELL'ENTRATA IN GUERRA AL FIANCO DEGLI ALLEATI

L'ingegner Giuliani scrive all'ambasciatore italiano negli USA, chiedendo scusa per avergli comunicato in passato notizie che potevano far dubitare della propria onestà professionale, e si propone di rimediare riferendo un episodio grave:
"...fui severamente minacciato e ammonito da certo sig. Michelino Esposito County Detective di Pittsburgh perché avevo scritto cartoline risalenti a membri di una società, The Italian Aeroplano Co. di Pittsburgh..."
L'ingegnere chiede sostegno nella sua battaglia contro chi pubblica negli Stati Uniti
"...articoli diffamatori (veri libelli) contro lo stesso nostro Augusto Sovrano...".
Esprime, infine, la propria valutazione sulla guerra e il colonialismo:
"...se l'Italia scendesse a fianco degli Alleati, potrebbe con l'invasione della Repubblica Argentina provvedere al decoro dei suoi figli all'estero e continuare la sua missione di civiltà come ai tempi di Roma Imperiale....".

Interessante testimonianza storica.

In buone condizioni (piccola lacerazione in terza pagina che compromette alcune parole)
4 pagine (2 bianche)

Lettera d'epoca, originale, autentica.

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16 novembre 1914
FAIRMONT (USA)

INGEGNER GIULIANI SCRIVE ALL'AMBASCIATORE ITALIANO NEGLI USA A SOSTEGNO DELL'ENTRATA IN GUERRA AL FIANCO DEGLI ALLEATI

L'ingegner Giuliani scrive all'ambasciatore italiano negli USA, chiedendo scusa per avergli comunicato in passato notizie che potevano far dubitare della propria onestà professionale, e si propone di rimediare riferendo un episodio grave:
"...fui severamente minacciato e ammonito da certo sig. Michelino Esposito County Detective di Pittsburgh perché avevo scritto cartoline risalenti a membri di una società, The Italian Aeroplano Co. di Pittsburgh..."
L'ingegnere chiede sostegno nella sua battaglia contro chi pubblica negli Stati Uniti
"...articoli diffamatori (veri libelli) contro lo stesso nostro Augusto Sovrano...".
Esprime, infine, la propria valutazione sulla guerra e il colonialismo:
"...se l'Italia scendesse a fianco degli Alleati, potrebbe con l'invasione della Repubblica Argentina provvedere al decoro dei suoi figli all'estero e continuare la sua missione di civiltà come ai tempi di Roma Imperiale....".

Interessante testimonianza storica.

In buone condizioni (piccola lacerazione in terza pagina che compromette alcune parole)
4 pagine (2 bianche)

Lettera d'epoca, originale, autentica.