Ediz. Ind. Cartoline Ditta A. Ragazzi - Piacenza
Cartolina postale d'epoca, originale e autentica. Realmente viaggiata, con francobollo mancante e timbro di annullo parzialmente visibile.
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nota del contestualizzatore: il processo di elettrificazione in Piemonte conobbe un importante momento di svolta negli interventi in Val d'Ossola di Ettore Conti, fondatore nel 1901 della omonima Società per le Imprese Elettriche. All'inizio del Novecento, Conti coglieva con lungimiranza le opportunità di sviluppo idroelettrico dei bacini imbriferi del Toce e del Devero, delineando un sistematico programma di utilizzo delle acque.
Nello spazio di pochi anni, avvalendosi di collaborazioni tecniche di alto profilo e del contributo progettuale dell'architetto Piero Portaluppi, Conti realizzò le maggiori centrali della Val d'Ossola: Verampio (1912), Crego (1918), Valdo (1922), Sottofrua (1924), Crevola (1929) e infine Cadarese (1928) quando ormai la Società Conti era stata assorbita dalla Edison di Giacinto Motta, già in possesso di una consistente quota azionaria. La centrale di Cadarese fu dedicata a Carlo Feltrinelli, presidente della Edison. Il grande gruppo lombardo, che aveva già assunto una dimensione multiregionale, si attestò in Piemonte con una pluralità di impianti insieme alle sue consociate Dinamo e Cieli.
L'impianto di Cadarese è costituito dalla centrale elettrica e da alcuni edifici accessori su cui spicca la pittoresca casa del direttore, posta su un piccolo dosso che sovrasta un giardino dotato di fontana. Il corpo principale della centrale, costituito da un solo edificio, pur rivelando un minor ricorso alla fantasia rispetto agli analoghi edifici ossolani realizzati da Portaluppi, appare comunque un'opera ricca di rimandi stilistici e di particolari sottratti all'edilizia locale.