Interessante lettera, interamente autografa, di un giovane Lucio D'Ambra a Giuseppe Lipparini, cui racconta del suo lavoro all'estero, della necessità di fare promozione delle proprie opere, e dell'accoglienza ricevuta a teatro da "Le vie di Damasco".Busta viaggiata.CONDIZIONI: FAIR (piegature d'epoca)PAGINE: 4