1897 MILANO Gian Luigi CASATI desidera patente nobiltà

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1897
MILANO

GIAN LUIGI CASATI CERCA LA NOBILTA' PER I SUOI FIGLI
Autografo

Lettera autografa di Gian Luigi Casati, che nonostante sia introdotto a Corte e provenga da una delle famiglie milanesi più in vista, non gode della sospirata nobiltà, che vorrebbe trasmettere ai figli:
"...la cosa pare piuttosto difficile (e lo stesso barone Manno lo scrisse anche a me)....questa Commissione Araldica non ha voluto pronunciarsi in vista, pare, delle passate modeste condizioni dei mie padri...
...attualmente noi andiamo ogni anno a Monza dalla Regina,e mia moglie ha ottenuto una fotografia da S. M. colla firma...".
Lettera con busta e sigillo in cera rossa.

Bella testimonianza di storia familiare e locale, e dei meccanismi di cooptazione nella nobiltà attuati nel Regno d'Italia a fine Ottocento.

In buone condizioni.
4 pagine

Lettera d'epoca, originale, autentica.










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1897
MILANO

GIAN LUIGI CASATI CERCA LA NOBILTA' PER I SUOI FIGLI
Autografo

Lettera autografa di Gian Luigi Casati, che nonostante sia introdotto a Corte e provenga da una delle famiglie milanesi più in vista, non gode della sospirata nobiltà, che vorrebbe trasmettere ai figli:
"...la cosa pare piuttosto difficile (e lo stesso barone Manno lo scrisse anche a me)....questa Commissione Araldica non ha voluto pronunciarsi in vista, pare, delle passate modeste condizioni dei mie padri...
...attualmente noi andiamo ogni anno a Monza dalla Regina,e mia moglie ha ottenuto una fotografia da S. M. colla firma...".
Lettera con busta e sigillo in cera rossa.

Bella testimonianza di storia familiare e locale, e dei meccanismi di cooptazione nella nobiltà attuati nel Regno d'Italia a fine Ottocento.

In buone condizioni.
4 pagine

Lettera d'epoca, originale, autentica.