
LIVORNO
CARLO REY DI VILLAREY INFURIATO CON TORNIELLI PER DEBITI DI GIOCO
Lettera autografa del conte Carlo Rey di Villarey, sottotenente di vascello in Livorno, che non ha avuto soddisfazione dal giovane Aleramo Tornielli per i debiti contratti al tavolo da gioco, e ne chiede conto al padre:
"...Egregio Sig. Conte, non volendo aver rapporti con suo figlio, non essendosi egli comportato come doveva, desidererei avere una risposta...".
Interessante testimonianza della diffusione del gioco d'azzardo tra la nobiltà dell'Ottocento.
In buone condizioni.
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Documento d'epoca, originale, autentico.