1895 LA SPEZIA Aleramo TORNIELLI su nave FIERAMOSCA

1895 LA SPEZIA Aleramo TORNIELLI su nave FIERAMOSCA

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C-039317
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29 maggio 1895
PIROFREGATA 'ETTORE FIERAMOSCA'
LA SPEZIA

ALERAMO TORNIELLI E IL NUOVO COMANDANTE

Lettera manoscritta del conte Aleramo Tornielli di Crestvolant, in servizio sul sommergibile 'Fieramosca', che narra le fatiche della vita di bordo e l'arrivo di un nuovo comandante:
``...Carissimo papà qui a bordo faccio una vita molto attiva, dovendo fare oltre il servizio del dettaglio anche la guardia, … mi alzo tutte le mattine alle 4 e ½ alle 8 monto di guardia fino alle 16 riprendo quindi il servizio di dettaglio … ...fra poco il comandante in seconda Arnone sbarca, capirai si sa quel che si perde ma non si sa ciò che si guadagna...''
Su splendida carta intestata a rilievo in oro con il motto 'Quid possit pateat saltem nunc Itala virtus'.

In buone condizioni.
8 pagine (1 bianca)

Lettera d'epoca, originale, autentica.

NOTA STORICA
L'Unità, proveniente dalla Marina borbonica, fu impostata presso i Cantieri Navali di Castellammare di Stabia e venne varata il 13 novembre 1850; iscritta nel Naviglio Militare nel 1861, fu utilizzata saltuariamente per il servizio idrografico, in particolare effettuando rilievi in Mar Rosso nel 1881, e venne radiata nel 1883, ma fu ancora utilizzata a lungo come nave scuola dalla Marina.


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Description
29 maggio 1895
PIROFREGATA 'ETTORE FIERAMOSCA'
LA SPEZIA

ALERAMO TORNIELLI E IL NUOVO COMANDANTE

Lettera manoscritta del conte Aleramo Tornielli di Crestvolant, in servizio sul sommergibile 'Fieramosca', che narra le fatiche della vita di bordo e l'arrivo di un nuovo comandante:
``...Carissimo papà qui a bordo faccio una vita molto attiva, dovendo fare oltre il servizio del dettaglio anche la guardia, … mi alzo tutte le mattine alle 4 e ½ alle 8 monto di guardia fino alle 16 riprendo quindi il servizio di dettaglio … ...fra poco il comandante in seconda Arnone sbarca, capirai si sa quel che si perde ma non si sa ciò che si guadagna...''
Su splendida carta intestata a rilievo in oro con il motto 'Quid possit pateat saltem nunc Itala virtus'.

In buone condizioni.
8 pagine (1 bianca)

Lettera d'epoca, originale, autentica.

NOTA STORICA
L'Unità, proveniente dalla Marina borbonica, fu impostata presso i Cantieri Navali di Castellammare di Stabia e venne varata il 13 novembre 1850; iscritta nel Naviglio Militare nel 1861, fu utilizzata saltuariamente per il servizio idrografico, in particolare effettuando rilievi in Mar Rosso nel 1881, e venne radiata nel 1883, ma fu ancora utilizzata a lungo come nave scuola dalla Marina.