Lettera interamente autografa del giurista e politico Giuseppe Saredo, che sconsiglia al direttore del "Circondario di Tortona" di proseguire nel suo lavoro:"...penso che tu impieghi il tuo ingegno, la tua coltura ed il tuo tempo in un'opera infeconda...".Su carta intestata del Consiglio di Stato. CONDIZIONI: FAIR (piegature d'epoca e lievi macchie)PAGINE: 4 (3 scritte)