Lettera interamente autografa del letterato e latinista Zeffirino Re al conte Severino Servanzi-Collio, per rassicurarlo sulla salute del moglie e aggiornarlo su un commento che sta preparando ad un'opera del marchese De Sade su Petrarca: "... fintantoche abbia un po' di lingua, mia moglie è una donna eterna... sto scrivendo alcune note ad una traduzione delle Memorie del francese De Sade sulla vita del Petrarca colla versione di alcune lettere del medesimo Petrarca, opera che si stampa in Torino...". 4 pagine (2 bianche)
POOR/danneggiato profonde piegature ed estesi strappi al margine destro, con lieve perdita di testo
