1847 BOLOGNA Lettera cardinale Luigi AMAT DI SAN FILIPPO E SORSO *Autografo

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31 gennaio 1847
LEGAZIONE DI BOLOGNA

LETTERA DELLA LEGAZIONE CON FIRMA AUTOGRAFA DEL CARD. LUIGI AMAT
Autografo

Lettera inviata dalla Legazione di Bologna in merito alla nomina di alcuni revisori, con sottoscrizione autografa del legato pontificio, cardinale Luigi Amat di San Filippo e Sorso (1796-1878).
Su carta intestata e in bella scrittura posata di cancelleria.

In buone condizioni (ma piegature d'epoca).
4 pagine (3 bianche)

Documento d'epoca, originale, autentico.

NOTA BIOGRAFICA
Luigi Amat di San Filippo e Sorso (Sinnai, 20 giugno 1796 - Roma, 30 marzo 1878) è stato un cardinale italiano.
Nunzio apostolico a Napoli (1827) e poi a Madrid (1833), papa Gregorio XVI lo creò Cardinale di Santa Romana Chiesa, nel concistoro del 19 maggio 1837: resse come legato la Legazione di Ravenna, dando prova di saggezza e grandi doti amministrative.
Fu poi prefetto della Sacra Congregazione di Propaganda Fide e, nel 1847, papa Pio IX lo nominò legato di Bologna, dove non nascose le sue simpatie per la causa nazionale: lasciò l'ufficio l'11 luglio del 1848, dopo i fatti insurrezionali, per non partecipare alla reazione pontificia.
Decano del Sacro Collegio dal 1877, morì il 30 marzo 1878 all'età di 81 anni.

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31 gennaio 1847
LEGAZIONE DI BOLOGNA

LETTERA DELLA LEGAZIONE CON FIRMA AUTOGRAFA DEL CARD. LUIGI AMAT
Autografo

Lettera inviata dalla Legazione di Bologna in merito alla nomina di alcuni revisori, con sottoscrizione autografa del legato pontificio, cardinale Luigi Amat di San Filippo e Sorso (1796-1878).
Su carta intestata e in bella scrittura posata di cancelleria.

In buone condizioni (ma piegature d'epoca).
4 pagine (3 bianche)

Documento d'epoca, originale, autentico.

NOTA BIOGRAFICA
Luigi Amat di San Filippo e Sorso (Sinnai, 20 giugno 1796 - Roma, 30 marzo 1878) è stato un cardinale italiano.
Nunzio apostolico a Napoli (1827) e poi a Madrid (1833), papa Gregorio XVI lo creò Cardinale di Santa Romana Chiesa, nel concistoro del 19 maggio 1837: resse come legato la Legazione di Ravenna, dando prova di saggezza e grandi doti amministrative.
Fu poi prefetto della Sacra Congregazione di Propaganda Fide e, nel 1847, papa Pio IX lo nominò legato di Bologna, dove non nascose le sue simpatie per la causa nazionale: lasciò l'ufficio l'11 luglio del 1848, dopo i fatti insurrezionali, per non partecipare alla reazione pontificia.
Decano del Sacro Collegio dal 1877, morì il 30 marzo 1878 all'età di 81 anni.