Lettera interamente autografa del celebre scienziato e inventore, che supplica un non meglio identificato destinatario di inviargli denaro per alcune questioni familiari.Porro stava avviando un'attività nel settore delle costruzioni meccaniche e il destinatario era, con ogni probabilità, uno degli investitori, che infatti commenta a lettera ricevuta: "Vorrebbe che oltre il danaro pei wagons io gli provvedessi di che pagare il cav. Fortunato di Ternengo che gli fa licitare i beni a Pinerolo".
PAGINE: 1 FAIR/discreto piegature d'epoca
Formato: 19x25 cm