1841 NAPOLI Luigi DE PASCALE despota e incendiario con falsi testimoni
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NAPOLI
VOI SIETE UN DESPOTA CHE INCENDIA E ASSOLDA FALSI TESTIMONI
Lunga e accesa lettera inviata da Salvatore Girardi a don Luigi Di Pascale, consigliere d'intendenza a Sulmona, in risposta, presumibilmente, a una lettera altrettanto accesa nei toni:
"... La vostra cui rispondo è scritta in un momento di bile, alla quale se non mettete un freno consiglierei i vostri amici a non attivarsi per voi... Sappiate quindi che si sostiene essere in costà un despota spalleggiato dall'Intendente, e come tale addentate all'altrui proprietà, faceste incendiare una vostra pagliaja con falsi testimoni e tante altre cose che mi vergogno dettagliarvi...".
Lettera prefilatelica viaggiata con timbri lineari.
In buone condizioni.
4 pagine (1 bianca)
Interessante frammento di storia locale.
Documento d'epoca, originale, autentico.
NOTA BIOGRAFICA
Luigi de Pascale nacque da umile famiglia a Prezza, distretto di Sulmona. Avviato agli studi, intraprese la carriera legale e divenne patrocinatore. Noto per la sua ambigua scalata sociale, cercò nel periodo costituzionale del 1848 di esser eletto a Deputato del Regno. Mostrandosi in seguito grato e fedele al Re, ottenne l'impiego di consigliere d'intendenza.
Caduto il Borbone nel 1860, egli fu costretto all'esilio non per vicende politiche, ma perché processato per truffe.