1839 CASTEL S. VINCENZO (IS) Sequestro DI CRISTOFARO

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23 gennaio 1839
CASTEL S. VINCENZO (IS)

SEQUESTRO DI FONDI DI ANICETO DI CRISTOFARO IN FAVORE DI POTITO E FRANCESCO DI SAVERIO DI LORETO
12 pagg.

Documento d'epoca con cui si condanna Aniceto di Cristoforo di castel S. Vincenzo (IS) a rilasciare, tramite Alessandro D'Orazio di Villetta barrea (AQ), alcuni beni stabili in favore dei fratelli Polito e Francesco Saverio di Loreto, consistenti in un orto:

"... situato a mano sinistra dietro la detta Chiesa di S. Filippo Neri, confinante da un lato coi beni di esso Aniceto di Cristoforo, e da un'altra colla strada vicinale e pubblica...", all'interno del quale vi è "... un pagliajo... di missaggine fatt'a a pietra viva da un lato, da un altro lato di detto pagliajo vi esiste un muro di circa palmi quattro di pietra così detta calcinaja formosa, e dalla parte della strada regia vi esiste muro di pietra viva...".

In conseguenza "... esso Sig.r D'Orazio rinuncia a qualunque pretenzione affacciata contra l'Aniceto, cosicché l'assolve da qualunque obbligazione forse contratta qual voluto consegnatario giudiziario, senza che costui sia tenuto a dar conto dell'Amministrazione dei fondi espropriati...".

In buone condizioni; con firme autografe delle parti, bolli del Regno delle Due Sicilie.

12 pagine.

Documento d'epoca, originale, autentico.

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23 gennaio 1839
CASTEL S. VINCENZO (IS)

SEQUESTRO DI FONDI DI ANICETO DI CRISTOFARO IN FAVORE DI POTITO E FRANCESCO DI SAVERIO DI LORETO
12 pagg.

Documento d'epoca con cui si condanna Aniceto di Cristoforo di castel S. Vincenzo (IS) a rilasciare, tramite Alessandro D'Orazio di Villetta barrea (AQ), alcuni beni stabili in favore dei fratelli Polito e Francesco Saverio di Loreto, consistenti in un orto:

"... situato a mano sinistra dietro la detta Chiesa di S. Filippo Neri, confinante da un lato coi beni di esso Aniceto di Cristoforo, e da un'altra colla strada vicinale e pubblica...", all'interno del quale vi è "... un pagliajo... di missaggine fatt'a a pietra viva da un lato, da un altro lato di detto pagliajo vi esiste un muro di circa palmi quattro di pietra così detta calcinaja formosa, e dalla parte della strada regia vi esiste muro di pietra viva...".

In conseguenza "... esso Sig.r D'Orazio rinuncia a qualunque pretenzione affacciata contra l'Aniceto, cosicché l'assolve da qualunque obbligazione forse contratta qual voluto consegnatario giudiziario, senza che costui sia tenuto a dar conto dell'Amministrazione dei fondi espropriati...".

In buone condizioni; con firme autografe delle parti, bolli del Regno delle Due Sicilie.

12 pagine.

Documento d'epoca, originale, autentico.