
Valle di Stura
Il conte di Biandrà rivendica alcuni diritti sulle acque del fiume Stura
Parere legale relativo al contenzioso sorto attorno alla proprietà delle acque della roggia Pastrona, su cui il conte Biandrà di Reaglie rivendica alcuni diritti. Il conte, come si specifica nel documento, ha
``…il diritto di derivare acqua dalla Roggia Stura tre giorni ogni quindici… non regge l'avversaria supposizione che il possesso del signor conte di Biandrà di tener chiuso l'incastro numero 14 e di tenere presso di sé la chiave, onde aprirlo nei soli tempi di piena debba dirsi a titolo precario…''.
Interessante frammento di storia locale.
In buono stato; 4 pagine.
Documento d'epoca, originale, autentico.