1835 CORTEMILIA ladro Giovanni RESSIA obbligo di dimora

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26 maggio 1835
ALBA (CN)

SCARCERAZIONE DEL DETENUTO GIOVANNI RESSIA


Comunicazione inviata da Ferreri, comandante della polizia di Alba, al sindaco di Cortemilia (Cuneo), in merito alla scarcerazione di Giovanni Ressia, condannato per furto, il quale ha l'obbligo di presentarsi al comune di Cortemilia:
``…Ressia Giovanni … essendo uscito sotto il giorno d'oggi dalle carceri prefettoriali della Città d'Asti dopo avervi scontato la pena d'un anno di catena … per furto, venne diretto costì sua patria con foglio di via valevole per due giorni…''.
Firma autografa del comandante Ferreri.

Interessante frammento di storia locale.

In buone condizioni
4 pagine (3 bianche).


Documento d'epoca, originale, autentico.

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26 maggio 1835
ALBA (CN)

SCARCERAZIONE DEL DETENUTO GIOVANNI RESSIA


Comunicazione inviata da Ferreri, comandante della polizia di Alba, al sindaco di Cortemilia (Cuneo), in merito alla scarcerazione di Giovanni Ressia, condannato per furto, il quale ha l'obbligo di presentarsi al comune di Cortemilia:
``…Ressia Giovanni … essendo uscito sotto il giorno d'oggi dalle carceri prefettoriali della Città d'Asti dopo avervi scontato la pena d'un anno di catena … per furto, venne diretto costì sua patria con foglio di via valevole per due giorni…''.
Firma autografa del comandante Ferreri.

Interessante frammento di storia locale.

In buone condizioni
4 pagine (3 bianche).


Documento d'epoca, originale, autentico.