1819 SCICLI (RG) SPADARO riscuote per il barone PENNA
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SCICLI (RG)
BENEDETTO SPADARO RISCUOTE PER IL BARONE PENNA
Lettera di Benedetto Spadaro, che riscuote da Francesco Scifo Galluzzo una somma per conto del barone Francesco Penna:
``... Da Francesco Scifo Galluzzo mi sono state consegnate ... che V.E. ricevette dal commediante Adonnini per conto di questo Francesco barone Penna...restando tutto in cautela presso lo sborzante...".
Interessante frammento di storia locale.
In buone condizioni.
1 pagina
Documento d'epoca, originale, autentico.
![1827 MONTELEONE Francesco REMOLI riscuote per PENTECOSTE 26 maggio 1827 MONTELEONE DI SPOLETO (PG)FRANCESCO REMOLI RISCUOTE PER LA FIERA DI PENTECOSTELettera d'epoca inviata dal romano Francesco Remoli per ringraziare un suo corrispondente dell'assistenza prestata alla signora Moristardi nella causa contro Gaetano Pasquali e per avvisarlo dell'arrivo di Paolo Antonio Angelini, incaricato di riscuotere una somma di denaro in occasione dell'imminente fiera della Pentecoste:"...la ringrazio infinitamente delle premure presesi per l'affare della Moristardi contro il signor Gaitano...De Pasquali...spero che per le prossime fiere di Pentecoste ella non avrà difficoltà di consegnare a Paolo Antonio Angelini di Monteleone o a chi sarà dal medesimo incombenzato scudi trenta a conto della di lei obbligazione...".Interessante testimonianza di storia locale.In buone condizioni generali (ma mancanza al margine bianco sinistro).1 facciataLettera d'epoca, originale, autentica. originale e autentica 1](https://cdn11.bigcommerce.com/s-lokowhqgzp/images/stencil/300x300/products/368121/2363917/imageC-098794_0__71966.1736928017.jpg?c=1 "1827 MONTELEONE Francesco REMOLI riscuote per PENTECOSTE 26 maggio 1827 MONTELEONE DI SPOLETO (PG)FRANCESCO REMOLI RISCUOTE PER LA FIERA DI PENTECOSTELettera d'epoca inviata dal romano Francesco Remoli per ringraziare un suo corrispondente dell'assistenza prestata alla signora Moristardi nella causa contro Gaetano Pasquali e per avvisarlo dell'arrivo di Paolo Antonio Angelini, incaricato di riscuotere una somma di denaro in occasione dell'imminente fiera della Pentecoste:"...la ringrazio infinitamente delle premure presesi per l'affare della Moristardi contro il signor Gaitano...De Pasquali...spero che per le prossime fiere di Pentecoste ella non avrà difficoltà di consegnare a Paolo Antonio Angelini di Monteleone o a chi sarà dal medesimo incombenzato scudi trenta a conto della di lei obbligazione...".Interessante testimonianza di storia locale.In buone condizioni generali (ma mancanza al margine bianco sinistro).1 facciataLettera d'epoca, originale, autentica. originale e autentica 1")