
1789 TORRAZZA COSTE (PV) Barone Carlo RACCAGNI rinnova investitura AGOSTELLI
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LUOGO: TORRAZZA COSTE (PV)
TITOLO: BARONE CARLO RACCAGNI RINNOVA L'INVESTITURA ALLA FAMIGLIA AGOSTELLI
DESCRIZONE: Antico e interessante contratto manoscritto, contenente il rinnovo di un'investitura da parte del barone Carlo Raccagni a Giuseppe e Giovanni Agostelli (padre e figlio):
"... ricevono solidariamente la presente investitura perpetua per loro, loro eredi, e successori... rimarranno in libero allodio degli Agostelli suddetti i beni... obligati al canone frumentario, e cappone...".
Interessante testimonianza di storia locale e della permanenza di usi feudali nel diritto privato del XIX secolo.
In mediocri condizioni (evidenti gualciture e mancanza al margine inferiore, con parziale compromissione delle ultime righe di testo).
PAGINE: 4
FORMATO: 20 x 30 cm
Documento d'epoca, originale, autentico.