1771 VOLTERRA Lettera autografa del VESCOVO eredità

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22 aprile 1771
VOLTERRA

IL VESCOVO DI VOLTERRA INTERVIENE IN UNA DISPUTA PER UN'EREDITA'

Mons. Galletti, vescovo di Volterra, comunica al suo destinatario che non può fornire le carte richieste perché non ha ricevuto le minute che attendeva.
Il vescovo è addolorato per le controversie che sono sorte legate a una non meglio definita eredità, e dichiara che
"...faremo quello si puole per difenderle...".
Il problema è che gli eredi di Lelio Bacci hanno accumulato un grosso debito e si rischia che si rivolgano al Granduca per ottenere di pagare l'arretrato e rientrare nel godimento del bene, mentre
"...la Fraternita non doveva lasciare arretrare tanto debito senza intimare il mallevadore...".
Il vescovo si augura di
"...comporre il tutto e fare dal canto mio quello che convenga...".

Interessante frammento di storia locale.

In buone condizioni
4 pagine (1 bianca)

Lettera d'epoca, originale, autentica.

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22 aprile 1771
VOLTERRA

IL VESCOVO DI VOLTERRA INTERVIENE IN UNA DISPUTA PER UN'EREDITA'

Mons. Galletti, vescovo di Volterra, comunica al suo destinatario che non può fornire le carte richieste perché non ha ricevuto le minute che attendeva.
Il vescovo è addolorato per le controversie che sono sorte legate a una non meglio definita eredità, e dichiara che
"...faremo quello si puole per difenderle...".
Il problema è che gli eredi di Lelio Bacci hanno accumulato un grosso debito e si rischia che si rivolgano al Granduca per ottenere di pagare l'arretrato e rientrare nel godimento del bene, mentre
"...la Fraternita non doveva lasciare arretrare tanto debito senza intimare il mallevadore...".
Il vescovo si augura di
"...comporre il tutto e fare dal canto mio quello che convenga...".

Interessante frammento di storia locale.

In buone condizioni
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Lettera d'epoca, originale, autentica.