FIRENZE
I FRATELLI RICCIARDETTI SALDANO I LORO DEBITI AI NOBILI PECORI
Atto con cui i fratelli Ricciardetti saldano i loro debiti ai nobili fratelli Anton Francesco e Bernardo Pecori di Firenze, le cui ragioni sono ben precisate dal notaio:
``…con ciò sia che… per instrumento rogato da me notaro… fosse dato, concesso e con titolo di vendita trasferito translativamente e non estintivamente tutte le ragioni et azioni che detti sigg. fratelli de Pecori… aveano non solo sopra i frutti del censo, ma ancora dell'intero fondo…''.
Il notaio Raffaello de Verzellis attesta che il capitano Pietro Ricciardetti, alla presenza dei testimoni Virgilio Buonenuove e Sebastiano Martelli ha versato quanto dovuto:
``…constituito personalmente davanti a me notaro e testimoni… attualmente et in contanti dette, pagò e numerò… tante buone monete d'argento et oro...''.
Interessante testimonianza di storia locale.
In buone condizioni.
4 pagine (1 bianca).
Documento d'epoca, originale, autentico.