Interessante manoscritto, che racconta della lite sorte tra due nobili di fronte alla chiesa del Carmine, per un presunto sgarbo. La lite degenera in un duello armato, cui segue la testimonianza dei contendenti:"...et havendola anch'io urtato, Vs. mi disse parole di offesa, et fece atto di por mano all'armi, ond'io non stimando d'esser tempo di risponder se non di fatto, et immaginandomi, sì come avenne poi, di dovermi veder contra qualche numero di pistole, sparai anch'io ...".
CONDIZIONI: fair
PAGINE: 6 (due scritte)