Interessante manoscritto, in forma di lettera, contenente un racconto della burla architettata da Giacomino Giganti e Francesco Scaramuzza ("marito della putana che detto prete mantiene") ai danni del marchese Gioavnni Beccaria:"... fece portare fuori brente quatro di vino e poi li fece mettere nell'istesso vasello brente quatro di aqua... ha messo il frumento buso nel buono et l'ha venduto a Refino... e poi una note portò nel paliaro di Andrea Banderino, perché li fa tutti li servizi per essere marito della sua putana...".
CONDIZIONI: fair
PAGINE: 4 (2 bianche)
