![1620 CAVE (RM) Angelo VISCHIA condannato in contumacia 10 novembre 1620 CAVE (RM) ANGELO VISCHIA CONDANNATO IN CONTUMACIAAntico documento manoscritto in cui è riportata la sentenza comminata ad Angelo figlio di Angelo Vischia, condannato in contumacia, probabilmente per debiti, per non essere comparso davanti al tribunale di Cave (RM):"...Angelus filius Angeli Rischie de Cavis fuit in instantia contumacia...".Al verso è contenuta l'istanza al Magistrato Auditore; sottoscrive il cancelliere Clementino. Interessante testimonianza di storia locale. In condizioni mediocri, presenta fori e macchie2 facciate Documento d'epoca, originale, autentico. originale e autentica 1](https://cdn11.bigcommerce.com/s-lokowhqgzp/images/stencil/300x300/products/449002/2378388/imageC-098873_0__52469.1737124588.jpg?c=1 "1620 CAVE (RM) Angelo VISCHIA condannato in contumacia 10 novembre 1620 CAVE (RM) ANGELO VISCHIA CONDANNATO IN CONTUMACIAAntico documento manoscritto in cui è riportata la sentenza comminata ad Angelo figlio di Angelo Vischia, condannato in contumacia, probabilmente per debiti, per non essere comparso davanti al tribunale di Cave (RM):"...Angelus filius Angeli Rischie de Cavis fuit in instantia contumacia...".Al verso è contenuta l'istanza al Magistrato Auditore; sottoscrive il cancelliere Clementino. Interessante testimonianza di storia locale. In condizioni mediocri, presenta fori e macchie2 facciate Documento d'epoca, originale, autentico. originale e autentica 1")
1620 CAVE (RM) Nicola CIAVATTINO non può pagare i debiti per la grave povertà
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DATA: 1620
LUOGO: CAVE (RM)
TITOLO: NICOLA CIAVATTINO CHIEDE UNA DILAZIONE NEL PAGAMENTO DI UN DEBITO
DESCRIZIONE: Documento manoscritto, contenente la supplica di un condannato per debiti:
"... Nicola Ciavattino di Cave... non potendo per la grave povertà dar così pronta sodisfazione, supplica di concederli dilazione... ".
PAGINE: 4 (3 bianche)
Formato: 20x28 cm
![1620 CAVE (RM) Stefano PIZZOCCHIA scrive al governatore 9 settembre 1620 CAVE (RM) STEFANO PIZZOCCHIA SCRIVE AL GOVERNATOREAntica ed interessante missiva scritta da Stefano Pizzocchia al governatore di Cave (RM) per comunicargli la decisione di citare in giudizio il concittadino Sebastiano:"...Stephanus Pizzocchia de Cavis deferri iuramentum in supplementum ...et audiens diffinitivam instantiam ...in causam contra ipsum de offensione in personam Sebastiani de Cavis...". Interessante testimonianza di storia locale. In condizioni mediocri, presenta margini consumati, fori e macchie1 paginaDocumento d'epoca, originale, autentico. originale e autentica 1](https://cdn11.bigcommerce.com/s-lokowhqgzp/images/stencil/300x300/products/447351/2366787/imageC-098871_0__15785.1736964976.jpg?c=1 "1620 CAVE (RM) Stefano PIZZOCCHIA scrive al governatore 9 settembre 1620 CAVE (RM) STEFANO PIZZOCCHIA SCRIVE AL GOVERNATOREAntica ed interessante missiva scritta da Stefano Pizzocchia al governatore di Cave (RM) per comunicargli la decisione di citare in giudizio il concittadino Sebastiano:"...Stephanus Pizzocchia de Cavis deferri iuramentum in supplementum ...et audiens diffinitivam instantiam ...in causam contra ipsum de offensione in personam Sebastiani de Cavis...". Interessante testimonianza di storia locale. In condizioni mediocri, presenta margini consumati, fori e macchie1 paginaDocumento d'epoca, originale, autentico. originale e autentica 1")
![1606 CAVE (RM) Germano FAZI condannato per debiti 20 febbraio 1606CAVE (RM) IL TRIBUNALE DI CAVE CONDANNA GERMANO FAZI Antica testimonianza della causa tra i fratelli Boezio e Germano Fazi da Cave (RM), nella quale il tribunale pronunciandosi favorevolmente per il primo, ha imposto al secondo l'esecuzione della sentenza che prevedeva la restituzione di una somma di denaro:"...intimetur Germanico de Fatiis eius fratri de eodem qualiter in causa inter ipsos vertenti fuit sententiam in favorem ipsius instantis...".Su carta filigranata. Interessante testimonianza di storia familiare e locale. In mediocri condizioni (imbruniture e piegature d'epoca).1 paginaDocumento d'epoca, originale, autentico. originale e autentica 1](https://cdn11.bigcommerce.com/s-lokowhqgzp/images/stencil/300x300/products/459799/2369977/imageC-098884_0__82769.1737010233.jpg?c=1 "1606 CAVE (RM) Germano FAZI condannato per debiti 20 febbraio 1606CAVE (RM) IL TRIBUNALE DI CAVE CONDANNA GERMANO FAZI Antica testimonianza della causa tra i fratelli Boezio e Germano Fazi da Cave (RM), nella quale il tribunale pronunciandosi favorevolmente per il primo, ha imposto al secondo l'esecuzione della sentenza che prevedeva la restituzione di una somma di denaro:"...intimetur Germanico de Fatiis eius fratri de eodem qualiter in causa inter ipsos vertenti fuit sententiam in favorem ipsius instantis...".Su carta filigranata. Interessante testimonianza di storia familiare e locale. In mediocri condizioni (imbruniture e piegature d'epoca).1 paginaDocumento d'epoca, originale, autentico. originale e autentica 1")
![1607 CAVE (RM) Lite per debiti tra i fratelli FAZI 12 agosto 1607 CAVE (RM) FRATELLI FAZI IN CAUSA TRA LORO PER SOMMA NON RESTITUITA Interessante documento inviato all'auditore Scipione Argolo, in cui viene riportata la causa tra i fratelli Boezio e Germano Fazi da Cave (RM), in lite per un debito non saldato: "...ad favorem Boetii Fatii et contra Germanicum Fatii eius frater in causa inter ipsos vertenti inde et super scutis tredecim... pro dicto Germanico...petito de opportuno juris remedio provideri ...". Interessante testimonianza di storia locale. ATTENZIONEIl documento è visibilmente danneggiato da strappi e gualciture al margine sinistro. Di ciò si è tenuto conto nella determinazione del prezzo.1 pagina Lettera d'epoca, originale, autentica. originale e autentica 1](https://cdn11.bigcommerce.com/s-lokowhqgzp/images/stencil/300x300/products/440756/2370013/imageC-098879_0__26029.1737010699.jpg?c=1 "1607 CAVE (RM) Lite per debiti tra i fratelli FAZI 12 agosto 1607 CAVE (RM) FRATELLI FAZI IN CAUSA TRA LORO PER SOMMA NON RESTITUITA Interessante documento inviato all'auditore Scipione Argolo, in cui viene riportata la causa tra i fratelli Boezio e Germano Fazi da Cave (RM), in lite per un debito non saldato: "...ad favorem Boetii Fatii et contra Germanicum Fatii eius frater in causa inter ipsos vertenti inde et super scutis tredecim... pro dicto Germanico...petito de opportuno juris remedio provideri ...". Interessante testimonianza di storia locale. ATTENZIONEIl documento è visibilmente danneggiato da strappi e gualciture al margine sinistro. Di ciò si è tenuto conto nella determinazione del prezzo.1 pagina Lettera d'epoca, originale, autentica. originale e autentica 1")
